Oggi coach di Amici Lorella Cuccarini vanta una carriera eclettica e ammirabile. Volto consolidato della tv, Lorella ha debuttato come ballerina grazie a Pippo Baudo che la scelse per affiancarlo nella conduzione di Fantastico 6, da quel momento il mondo dello spettacolo non ha potuto più fare a meno di lei. Ballerina, ma anche attrice, cantante e conduttrice Lorella ha raccolto consensi in Rai ma anche a Mediaset dove ha lavorato per anni e dove oggi è tornata grazie anche a Maria de Filippi.
Lorella Cuccarini: “Da allora vivo senza tiroide…”
Parallela alla sua carriera Lorella Cuccarini ha anche realizzato i suoi sogni di famiglia: è mamma di 4 figli oggi adulti e vive un matrimonio felice e sereno. Eppure nel corso della sua vita l’ex ballerina ha anche avuto dei momenti no che hanno arrestato la sua crescita professionale e l’hanno condotta lontano dalle scene. In una recente intervista rilsciata a OK Salute Lorella ha rivelato che nel 2002 le hanno diagnosticato un nodulo alla tiroide, rivelatosi poi benigno, e che le hanno asportato la ghiandola.
La scoperta della patologia è stata devastante: “Una visione della vita che va in frantumi… Da allora vivo senza tiroide“. Ha poi spiegato: “Dimagrivo ogni giorno di più. Ero nervosa e inquieta… Poi lo specialista endocrinologo e la sua sentenza: ‘Neoplasia’. Tumore”. Oggi Lorella parla della malattia con maggiore serenità: “Oggi però la storia della mia tiroide perduta la racconto col sorriso sulle labbra”. Lorella sta bene e conduce una vita tranquilla, il momento difficile è stato superato e non ha avuto nessuna conseguenza.
Lorella Cuccarini: “Dopo l’operazione ho cambiato alcune abitudini”
Lorella Cuccarini ha rivelato che è riuscita a superare quel periodo complicato dato anche dal post intervento grazie alla sua determinazione e carattere. Le cure specifiche e un percorso alimentare ben definito sono stati poi determinanti per uscire definitivamente dalla malattia:
“Mi sono ritrovata con determinazione: e lo sguardo fisso sui valori che contano, come quello della convivialità”. Parole quelle di Lorella che invitano tutti a reagire e a credere nella medicina, nei medici ma soprattutto in se stessi.