Diego Armando Maradona, è nato un vero e proprio giallo per quanto riguarda l’asta dedicata al fuoriclasse argentino scomparso quasi due anni fa. Arriva l’annuncio da parte della figlia Dalma che, in un certo senso, ha voluto chiudere le polemiche che sono nate nelle ultime ore
Il mondo del calcio ancora deve abituarsi all’idea del fatto che Diego Armando Maradona non è più tra noi. Oramai sono quasi due anni che il fuoriclasse argentino ha lasciato questa terra. In tanti lo stanno ricordando nel migliore dei modi. Addirittura il Napoli ha deciso di intitolargli lo stadio, visto che con la maglia azzurra ha scritto la storia della società campana vincendo i due scudetti. Nel frattempo, però, dall’Argentina sono partite altre iniziative, come ad esempio quella di mettere all’asta alcuni suoi oggetti. Tra questi anche la maglia dell’Argentina.
Non una divisa qualunque, ma quella che indossò durante un famoso Argentina-Inghilterra nel mondiale del 1986. Sì, proprio quella della ‘Mano de Dios‘ e anche di quello considerato uno dei gol più belli della storia del mondo del calcio. O forse no? Arrivano le parole di Dalma che ha voluto puntare il dito contro il possessore del cimelio, la cui base d’asta partirà da 5 milioni di euro. Chi? Il centrocampista che disputò quella partita, Steve Hodge. Quest’ultimo, dopo tanti anni, ha deciso di venderla.
Anche se in merito a questa vicenda Dalma ha voluto dire la sua: “Quella numero dieci non fa riferimento al secondo tempo“. Ed allora che fine ha fatto la maglia con cui segnò i due gol che rimarranno impressi nella storia del calcio?
La figlia del ‘Pibe de Oro’ lo sa, ma non può rivelare il nome per motivi di privacy. Dalma ha chiuso la questione in maniera molto chiara: “Quella di Hodge è la Dieci di papà del primo tempo di quella partita, che non è esattamente la stessa cosa rispetto a quella della ripresa”.