DIRETTA Guerra Ucraina, Zelensky: “Noi siamo un Paese democratico, la Russia no”

DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese orientale. Oramai siamo giunti al quarantaquattresimo giorno di conflitto

Ucraina, continunano gli attacchi dei russi
Ucraina (Ansa Foto)

Continuano a riprendere gli attacchi ed i bombardamenti da parte dei soldati russi che sono riusciti a spostarsi verso il sud. Precisamente ad Izium. Poco prima l’intelligence Gb aveva annunciato che gli stessi militari avevano abbandonato la zona nord del paese.

Nel frattempo l’esercito ucraino fa sapere che tutta l’intera regione di Sumy è sotto il loro controllo. Lo ha annunciato su Telegram il capo dell’amministrazione militare della zona, Dimitro Zhyvytskyy. Nel cuore della notte i russi hanno lanciato missili verso Odessa provocando non pochi danni.

DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale

Guerra in Ucraina
Ucraina (Ansa Foto)

Ore 21:53 – La stazione di Kramatorskè stata colpita da un missile balistico a corto raggio“. Lo ha stabilito il Pentagono secondo quanto spiegato dal portavoce, John Kirby, in un briefing con la stampa. “E’ ancora una volta espressione della brutalità della Russia“, ha detto ancora definendo “poco convincenti” le affermazioni di Mosca che le sue forze non sono state coinvolte nell’attacco alla stazione

Ore 19:20 – Zelensky in conferenza stampa dopo l’incontro con Ursula von der Leyen attacca ancora la Russia: “Noi non uccidiamo civili, siamo un Paese democratico“.

Ore 18:49 – Secondo Mosca ci sono prove che la responsabilità del bombardamento di Kramatorsk è dell’Ucraina.

Ore 18:30 – “Non lesineremo sforzi ad aiutare l’Ucraina con l’invio di armi“, ha detto Joe Biden in un intervento pubblico.

Ore 18:00 – L’osservatorio Milex ha sottolineato come l’invio delle armi all’Ucraina è costato 187 milioni all’Italia.

Ore 17:45 – Per imporre sanzioni più dure sull’energia contro la Russia, serve l’unità dell’Ue, ma “la Francia è pronta ad andare avanti e a decidere il bando del petrolio russo. Sono profondamente convinto che i prossimi passi e le prossime discussioni si concentreranno su questa questione“. Lo ha detto alla Cnn il ministro dell’Economia francese, Bruno Le Maire, aggiungendo che questo sarebbe “un punto di svolta

Ore 17:32 – L‘Italia “contribuirà al finanziamento dell’operazione di sostegno bellico all’Ucraina, del valore complessivo previsto di 1,5 miliardi, con circa 187,5 milioni di euro“. Lo riporta sul suo sito l’Osservatorio Milex sulle spese militari italiane.

Ore 16:45 – “Con le forze russe che si riposizionano per la prossima fase della guerra, ho diretto la mia amministrazione a non risparmiare alcuno sforzo per identificare e fornire alle forze ucraine le armi di cui hanno bisogno per difendere il loro paese“. Lo afferma il presidente Usa Joe Biden

Ore 16:04 – Ci sono “prove evidenti” che “l’Ucraina è responsabile per il bombardamento di Kramatorsk” e ciò conferma che l’azione militare russa in Ucraina è “giustificata“. Lo afferma il ministero degli Esteri di Mosca, aggiungendo che “Kiev non potrà sottrarsi alle sue responsabilità” per questo episodio.

Ore 15:00 – “Temo migliaia di civili uccisi. Tante persone mancano all’appello“. Lo ha detto il sindaco di Kiev a Sky TG24.

Ore 14:45 – Durante il suo discorso al parlamento finlandese, Zelensky ha sottolineato come “Mosca è impegnata a radunare mercenari ovunque contro l’Ucraina“.

Ore 14:10 – Il ministro Cingolani sulle sanzioni alla Russia: “Condivido la posizione del premier Draghi. Bisogna prendere le distanze da Mosca anche con sacrifici“.

Ore 12:00 – Mosca ha smentito l’attacco alla stazione di Kramatorsk: “Non siamo stati noi. E’ l’ennesima provocazione degli ucraini“.

Ore 11:55 – Il presidente del Consiglio Europeo Michel ha commentato così l’attacco alla stazione in Ucraina: “E’ un qualcosa di orribile. L’Ue deve inviare più armi“.

Ore 11:40 – Borrell ha annunciato che la delegazione dell’Ue nelle prossime ore sarà nuovamente a Kiev.

Ore 11:20 – Via libera dell’Ue al quinto pacchetto di sanzioni.

Ore 11:00 – Macron ha confermato che “Putin vuole la vittoria in Donbass entro il prossimo 9 maggio”.

Ore 10:10 – Il ministro Orlando ai microfoni di RaiNews24 ha aperto alla possibilità di un Recovery di guerra.

Ore 09:38 – Il consigliere presidenziale ucraino, Mikhailo Podolyak, ha fatto sapere che una possibile tregua temporanea con la Russia significherebbe solamente “posporre la guerra“.

Ore 09:25 – Il procuratore generale su Telegram ha parlato di oltre 160 bambini uccisi in questa guerra.

Ore 09:00 – Come riportato dall’Ansa, sono dieci i corridoi umanitari organizzati per la giornata odierna.

 

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