Conflitto in Ucraina contro la Russia, in merito a questa vicenda che sta durando da un mese e mezzo ci ha tenuto a dire la sua ancora Alessandro Orsini. Questa volta, il professore, si è scagliato contro il segretario generale della Nato e l’organizzazione stessa – VIDEO
Il professore di sociologia del terrorismo, Alessandro Orsini, negli ultimi giorni è stato ospite della trasmissione ‘Piazza Pulita‘. Nelle ultime settimane si è sentito molto parlare di lui per quanto riguarda il caso ‘Cartabianca‘ e soprattutto dell’accordo che avrebbe dovuto firmare con la Rai e che invece si è risolto con un nulla di fatto. Questa volta è stato invitato come ospite a ‘La 7’ nella trasmissione condotta dal giornalista Corrado Formigli.
L’argomento della discussione, ovviamente, come da quarantacinque giorni a questa parte non poteva che essere il conflitto in Ucraina. In merito alla guerra il professore si è letteralmente scagliato contro il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Quest’ultimo è stato definito dallo stesso Orsini un vero e proprio “pazzo“. Ovviamente le colpe sono state date anche all’organizzazione internazionale che è stata accusata di aver fatto delle “cose gravissime“.
Ha voluto far capire che in questo momento si può pensare e soprattutto dire qualsiasi cosa (si riferiva alle parole del ministro degli Esteri Luigi Di Maio sul presidente russo Vladimir Putin di qualche settimana fa, ndr) e che il segretario generale della Nato sta facendo solamente propaganda. Il tutto dopo aver farro riferimento all’intervista rilasciata dal vicesegretario generale della Nato, Mircea Geoana.
In conclusione: “Il Cremlino con la propaganda fa con la Bielorussia quello che la Casa Bianca fa con l’Italia. Putin non ha mai pensato di fare la guerra lampo, l’impressione che noi abbiamo è che Putin sia sempre perdendo“. Poi ha voluto spezzare una lancia in favore dei suoi colleghi russi: “Siamo tutti dentro la propaganda, io sento il dovere morale di sostenerli perché noi qui siamo pieni di propaganda“.