Bodo/Glimt-Roma, arriva la sanzione per l’allenatore dei norvegesi ed anche per il preparatore dello staff di Mourinho. Nel frattempo arrivano le accuse pesanti di Knutsen nei confronti del suo collega portoghese
Sta facendo ancora discutere quello che si è verificato alla fine del match, valevole per i quarti di finale (andata) della Conference League tra il Bodo/Glimt e la Roma. Il risultato non ha sorriso per nulla ai giallorossi che sono usciti ancora sconfitti, ma questa volta per 2-1. Quello che è successo nello spogliatoio tra due membri delle squadre, però, è stata una vera e propria vergogna. Accuse di aggressione sia da una parte che dall’altra. Il capitano Pellegrini che accusa l’allenatore della squadra norvegese di aver messo le mani addosso ad un membro dello staff di Mourinho (addirittura colpito con un pugno).
Accuse che sono state respinte mentre dalla squadra vincitrice affermano che si è verificato l’inverso (il preparatore avrebbe messo le mani al collo del tecnico). Per il momento è arrivata la decisione ufficiale da parte della Uefa che ha pensato di sospendere provvisoriamente l’allenatore della squadra norvegese, Kjetil Knutsen ed il preparatore dei portieri della Roma, Nuno Santos, per i prossimi match europei che vedranno impegnate le due squadre. Ovviamente aspettando il giudizio definitivo da parte della Disciplinare. Cosa vuol dire? Che le due persone menzionate non potranno accomodarsi in panchina per sostenere il loro team in vista della gara di ritorno.
Nel frattempo, però, sono arrivate anche le parole dello stesso Knutsen, a tre giorni dall’importante sfida di ritorno di questa nuova competizione. Il manager ha parlato in conferenza stampa è si è detto molto amareggiato dalle accuse che arrivano dalla Capitale. Tanto è vero che ha pensato di fare altro nella vita e che ha riconsiderato seriamente la sua carriera nel calcio.
“In questi casi devi trovare la forza in te stesso e reagire. La cosa importante è riuscire a guardarmi allo specchio. Se non sono in grado di farlo dovrei provare solo pena“. Ha ammesso che quello che è successo è troppo lontano dai suoi valori di sport, del club e del calcio norvegese.
Ha avuto da ridire anche nei confronti del suo collega, José Mourinho: “Questo suo tipo di atteggiamento è davvero scioccante da parte sua. I suoi modi e valori sono lontani dai miei. E’ deludente vedere un comportamento del genere da uno che ha vinto tanto“. La squadra norvegese, nella giornata di mercoledì, arriverà in Italia: la preparazione alla gara si verificherà a Formello dove si cercherà un altro importante risultato in vista della gara di ritorno.