Le elezioni presidenziali in Francia sono apertissime. Macron spera in una riconferma, ma Le Pen punta alla sorpresa.
In Francia le elezioni presidenziali sono apertissime. Chi si aspettava una vittoria schiacciante di Macron è rimasto deluso visto che Marine Le Pen è pienamente in corsa. I risultati ufficiali danno il presidente uscente al 27,85% mentre l’esponente del Rassemblement National si attesta al 23,15%.
I due grandi favoriti, quindi, saranno protagonisti al ballottaggio dove, oltre a Mélechon e Zemmour, sarà decisiva anche l’astensione. Sono molte le persone che in questo primo turno hanno deciso di non andare a votare e resta da capire se la scelta sarà confermata anche in futuro oppure ci sarà un cambio di passo in questo senso.
Intanto arrivano anche le prime dichiarazioni dei candidati. Le Pen ha chiesto a tutti quelli che non hanno votato Macron di esprimere la preferenza per lei al ballottaggio. Al momento l’unica certezza è rappresentata da Zemmour. Melechon ha chiuso la porta ad un possibile appoggio alla rappresentante di destra e confermato la sua vicinanza a Macron. Resta da capire se questa posizione sarà ribadita in futuro oppure ci sarà un divisione all’interno del partito.
In una giornata di sole su buona parte del Paese, alle 17 aveva votato il 65,0% degli elettori. Un dato in forte calo rispetto al 2017, quando alla stessa ora aveva votato il 69,4% degli aventi diritto al voto, mentre nel 2012 il dato dell’affluenza si attestava al 70,59%. La percentuale resta comunque superiore di 6,6 punti dal record negativo del 21 aprile 2002, a differenza di quanto avevano previsto i sondaggisti francesi, secondo cui l’astensionismo avrebbe pesato più di venti anni fa.
Secondo i sondaggi la sfida sarebbe simile a quella di 5 anni fa, stavolta però la sfida sarebbe davvero all’ultimo voto: poco più di 4 punti separano i contendenti al primo turno (27,85% contro 23,15% per gli ultimi sondaggi). Il ballottaggio si svolgerà tra due settimane, il 24 aprile. E se i risultati saranno confermati, ci andranno Marine Le Pen ed Emmanuel Macron per una sfida che si conferma apertissima.