Elezioni Francia, sondaggi presidenziali: dal Paese transalpino non c’è alcun dubbio sul nome del vincitore per quanto riguarda il secondo turno delle votazioni. Negli ultimi minuti è arrivato l’annuncio
C’era grande attesa nella giornata di questa domenica in Francia. Il 10 aprile del 2022 non poteva essere un giorno normale per i cittadini transalpini che sono stati chiamati al voto. Ovviamente scegliere chi far governare il proprio Paese. Non ci sono mai stati dubbi sui nomi delle due persone che, alla fine, si contenderanno un ruolo delicatissimo. Come ben potete notare dalla foto stiamo parlando dell’attuale presidente della Repubblica francese, Emmanuel Macron e la sua sfidante, Marine Le Pen.
Come volevasi dimostrare i due sfidanti si daranno appuntamento al ballottaggio che si verificherà esattamente tra dodici giorni, domenica 24 aprile. Lo stesso Macron è stato il candidato più votato nel primo turno delle presidenziali francesi, a seguire proprio la sua sfidante di 3 punti percentuali. Nella nazione si sta già parlando, inevitabilmente, del secondo turno delle presidenziali e già hanno tirato le prime somme in merito. Il risultato non è del tutto scontato. A riportare questa notizia ci ha pensato l’emittente televisiva ‘Cnews‘ che ha preso questi importanti dati dal quotidiano ‘Opinionway‘.
Dovrebbe essere ancora Emmanuel Macron il prossimo presidente della Francia. Almeno secondo quanto riportano gli ultimi dati. I cittadini sono convinti, a quanto pare, della sua riconferma. Lo dimostrano anche i risultati: ben il 54% dei voti, molto probabilmente, andranno a suo favore. Questo, come riportato in precedenza, è il sondaggio che è partito dall’emittente televisiva francese.
Anche se c’è da segnalare che il 21% delle persone non si è minimamente espressa, quindi le carte in tavola potrebbero cambiare sempre da un momento all’altro. Tanto è vero che gli elettori del leader della ‘France Insoumise’, Jean-Luc Me’lenchon (che nel primo turno ha ottenuto quasi il 22% dei voti), sono divisi. Per Le Pen la percentuale è del 29%, il 33% va per l’astensione ed il rimanente (ovvero il 38%) voterà per Macron.