Francia, Matteo Salvini tifa per Marine Le Pen. A quanto pare, però, è l’unico del centrodestra che ha questa preferenza visto che è rimasto completamente isolato
Matteo Salvini si schiera dalla parte di Marine Le Pen. In realtà non è affatto un mistero visto che da tempo ha sempre sostenuto la francese. Due giorni fa si è verificato il primo round delle presidenziali è, come volevasi dimostrare, i due favoriti si sfideranno al ballottaggio domenica 24 aprile. Il leader della ‘Lega‘, anche a distanza, fa sentire il suo supporto alla politica: “L’avevano data per morta ed invece è al ballottaggio. Macron ha totalizzato solamente il 27%, un voto che supera le barriere destra-sinistra“. Ha fatto capire, chiaro e tondo, che i giochi sono ancora aperti.
Tanto è vero che, subito dopo le prime votazioni dell’ultima domenica, era arrivato anche un messaggio su Twitter per la Le Pen. Un possibile viaggio in Francia nelle prossime settimane? Non lo esclude affatto. Anche se la sua preferenza ha scatenato un piccolo “terremoto” in Italia che non è affatto da sottovalutare. Motivo? Lo stesso Salvini è l’unico ad essersi schierato con l’anti-Europa e filo-Putin-Le Pen. Non solamente all’interno della larga maggioranza di coloro che hanno dato fiducia al premier Draghi, ma anche a quelli del centrodestra.
La stessa numero uno di ‘Fratelli d’Italia‘, Giorgia Meloni, ha voluto prendere le distanze nel caso di un possibile tentativo di accreditarsi in Europa e negli Stati Uniti D’America. Proprio come destra di governo ancorata all’asse atlantico. Tanto è vero che ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito a quello che si sta verificando in Francia negli ultimi giorni: “Guido la famiglia dei conservatori europei“. Ha fatto capire che nel paese transalpino non ci sono al ballottaggio dei candidati che possano rappresentare il suo partito.
Chi, invece, è dalla parte di Emmanuel Macron è senz’altro Silvio Berlusconi. Proprio quest’ultimo ha definito l’attuale presidente della Repubblica francese un uomo che guarda all’Occidente e che ci tiene realmente ai problemi dell’Europa. Trovandosi d’accordo con il pensiero del Partito Democratico.