Il Daily Mail ha in mano il Pc di Hunter Biden: clamorosi guai in vista

Il quotidiano inglese starebbe per rivelare alcune situazioni raccapriccianti che riguarderebbero il figlio del presidente Usa

Nelle ultime due settimane, l’ex co-conduttore di Steve Bannon War Room, Jack Maxey, si è nascosto a Zurigo, dove con esperti informatici ha cercato di estrarre la maggior quantità possibile di dati dal famoso “Laptop infernale” di Hunter Biden, anche dati superficialmente cancellati, secondo quanto riportato dal Daily Mail che ne farà l’oggetto di un’inchiesta giornalistica. Hunter Biden afferma di non sapere se il laptop, trovato nel Delaware,  al centro della controversia fosse veramente suo.  Maxey ha confermato che i dati ritrovati includono 80.000 immagini e video e oltre 120.000 e-mail archiviate. “Sono venuto qui in svizzera per poter fare un esame forense del laptop di Hunter in sicurezza in un paese che rispetta ancora la libertà umana e gli ideali dei principi democratici liberali“.

Guai per il figlio di Biden
Joe e Hunter Biden (Ansa Foto)

Secondo il New York Times, i file dal laptop sono ora parte delle prove nell’accusa federale contro Hunter per presunta frode fiscale, riciclaggio di denaro sporco e lobby straniera illegale. Tra i file sul laptop ci sono una serie di e-mail e documenti che mostrano i rapporti di Hunter con Burisma, una società di gas ucraina che è diventata il centro del primo impeachment di Trump nel dicembre 2019.

“Il popolo americano è stato completamente tradito, Joe Biden non potrebbe candidarsi neanche come accalappiacani”

Il retroscena
Il figlio del presidente Biden ripreso in alcuni scatti privati

“C’erano cinque dropbox email: due negli Stati Uniti, una in Nuova Zelanda, due nel Regno Unito. Tutte le stesse cassette postali in cui si dice circoli la pornografia infantile, che così  è condivisa in tutto il mondo senza alcuna conseguenza perché nessuno vi ha accesso“, ha detto, aggiungendo: “Questi sono tutti paesi Five Eyes, paesi di lingua inglese in un accordo di condivisione dell’intelligence. E sono stati tutti aggirati“. L’allora presidente fu accusato di aver spinto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ad annunciare le indagini sui Biden e Burisma per presunta corruzione.

“Il secondo gruppo di persone ad essere stato tradito furono tutti i candidati democratici alle primarie di primavera di quell’anno”, ha continuato. “Il popolo americano è stato completamente tradito, perché ti garantisco che Joe Biden non potrebbe candidarsi  neanche come accalappiacani se il popolo americano sapesse di questo laptop“. Presto vedremo queste informazioni sul Daily Mail

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