Milan, ancora problemi di natura fisica per Zlatan Ibrahimovic. Il centravanti svedese è alle prese con un nuovo infortunio. Tutto questo, però, sta iniziando a dare fastidio ai propri tifosi: che sia arrivato davvero il momento adesso?
C’è un tempo a tutto. Le cose belle, prima o poi, sono destinate a finire. Lo abbiamo capito nella vita, figuriamoci nello sport. Zlatan Ibrahimovic, però, a quanto pare non ha alcuna intenzione di appendere gli scarpini al chiodo visto che vuole continuare a fare la differenza. In questa stagione, però, non la sta facendo affatto nel Milan. Anzi, a tratti pare che sia diventato più un peso che altro. Parla soprattutto il suo alto ingaggio per essere stato schierato pochissime volte quest’anno.
A riportare la notizia è ‘Sky Sport‘: il calciatore dovrà rimanere fermo ai “box” per un sovraccarico al ginocchio. Niente di grave, sia chiaro, però dovrà restare fermo per due settimane. Dieci giorni se tutto dovesse andare per il meglio. Un bel problema per i rossoneri visto che sono impegnati nella corsa scudetto e non hanno più intenzione di fallire con gli appuntamenti. Sicuro non ci sarà per la partita di venerdì sera contro il Genoa e nemmeno per la sfida di ritorno di Coppa Italia contro i cugini dell’Inter, valida per la semifinale di ritorno. A rischio anche la gara contro la Lazio.
Milan, ennesimo stop per Ibrahimovic: siamo alla fine dei giochi?
Alla fine di questa stagione il calciatore andrà in scadenza di contratto. Da via Aldo Rossi non si parla assolutamente di un rinnovo. La società è intenzionata a rivoluzionare completamente il reparto offensivo la prossima stagione, magari puntando su un attaccante giovane e forte (ed anche italiano visto che il primo nome sulla lista è quello di Gianluca Scamacca).
Per l’ex Manchester United e Paris Saint Germain non c’è più posto in squadra. Glielo stanno facendo capire (molto probabilmente) in tutti i modi. L’idea del ritiro, per il momento, non lo sfiora ma se i risultati sono questi: 23 presenze, otto reti e 2 assist (considerando anche la Champions League) sono troppo pochi per una squadra che punta a vincere in Italia e in Europa. Staremo a vedere cosa accadrà il 30 giugno…