Modric è infinito: il 10 del Real Madrid che tutto può – VIDEO

Dopo il passaggio del turno ai quarti di finale contro il Chelsea, l’uomo copertina è stato il croato, autore di un assist che rimarrà nella storia del calcio.

E pensare che qualcuno aveva storto il naso per quel Pallone d’Oro vinto nel 2018. Adesso dove sono? Cosa dicono? Ma soprattutto: cosa guardano? Perché lo show è qui, gentilmente offerto da Luka Modric. Qualcuno l’ha già ribattezzato il Michael Jordan del calcio. Il riferimento è all’apparente semplicità del gesto tecnico. Fa sembrare normale quello che per chiunque altro sarebbe essenzialmente eccezionale. Un colpo di fortuna.

Luka Modric
I fotogrammi dell’assist di Luka Modrid per Rodrygo in Real Madrid-Chelsea (YouTube)

Il prossimo 9 settembre spegnerà 36 candeline. Non male per uno che è alla stagione numero 10 con la camiseta blanca: dieci, esatto. Proprio come quello stampato sulla sua schiena. Un club di pochi eletti, privilegiati, che hanno avuto il merito di poterla indossare. Lui l’ha fatto nell’epoca d’oro del Real Madrid: quattro Champions League, di cui tre consecutive. Modric c’è sempre stato, e continuerà ad esserci.

La magia nei piedi di Luka Modric: l’assist diventa un quadro

I musei di tutto il mondo vorrebbero poter esporre quell’opera d’arte che ha dipinto martedì sera al Bernabeu. Un assist di esterno destro che ha permesso alla squadra di Ancelotti di rimanere in partita nonostante lo 0-3 di svantaggio. È il terzo passaggio determinante nelle ultime tre partite della fase finale della Champions League: al ritorno con il Psg agli ottavi e in entrambi i match contro il Chelsea ai quarti. Perché tutti gli altri possono uscire, anche gli scudieri Casemiro e Toni Kroos. Lui no, lui fa tutti e 120 i minuti.

Karim e Luka hanno fatto la differenza da quando è iniziata la fase a eliminazione diretta. E adesso viene il bello. Perché con il 9 e il 10, questo Real Madrid fa davvero paura a tutte. Adesso sono a un passo dalla finale, le magie non sono ancora finite. Modric + Benzema, perché è la somma che fa il totale.

Gestione cookie