Lutto nella città di Palermo, nelle ultime ore la triste notizia della morte di Letizia Battaglia: è stata la fotoreporter che ha raccontato, con una semplice macchina fotografica, la mafia
Le bastava semplicemente una macchina fotografica per essere felice. D’altronde era anche il suo lavoro e lo faceva anche bene visto che era stimata da tantissime persone. Purtroppo nelle ultime ore è arrivata la triste notizia della sua scomparsa. Come ben potete notare dalla foto stiamo parlando di Letizia Battaglia che, all’età di 87 anni, si è spenta per sempre. E’ morta nella sua Palermo, dove era nata il 5 marzo del 1935. E’ stata una stimata fotoreporter che per tantissimi anni ha lavorato per il quotidiano “L’Ora“. Con i suoi scatti aveva raccontato la lotta alla mafia.
Nel corso della sua vita e della sua carriera ha vinto numerosi premi: l’Eugene Smith, l’Eric Salomon Award. Si è tolta la soddisfazione anche di aver lavorato con agenzie giornalistiche mondiali. Tra la fine degli anni ’80 e l’inizio di quelli ’90 si è affacciata anche al mondo della politica. Purtroppo stava lottando da tempo contro una malattia che non le ha lasciato scampo.
Fu proprio la Battaglia ad aver fotografato, in primo piano, l’arresto dei boss. Ricordata anche per aver scattato una immagine che riguardava il delitto di Piersanti Mattarella (fratello dell’attuale presidente della Repubblica, Sergio) il 6 gennaio del 1980 in via Libertà a Palermo. Dopo la Sicilia si è trasferita a Milano dove insieme a Franco Zecchin ha creato una agenzia d’informazione fotografica dove hanno raccontato i grandi fatti di cronaca del periodo.
Negli anni ’80 creò il laboratorio d’If dove sono usciti talenti del calibro di: Mike Palazzotto, Salvatore Fundarotto ed anche la figlia Shoba che ha deciso di intraprendere la carriera della mamma. Unito al dolore dei parenti anche il primo cittadino Leoluca Orlando che l’ha voluta ricordare con un lungo post sui social network. L’ha definita come il simbolo della città e che era considerata un vero e proprio punto di riferimento per tutti.