Al concerto pacifista in Russia irrompe la Polizia intimando al pianista di fermarsi: la reazione del musicista e del pubblico è incredibile.
La scena è stata filmata in un video virale, che testimonia ciò che accade in Russia a chi si batte per la pace. Il concerto era un modo per raccogliere fondi e sperare nella fine del conflitto che sta sconvolgendo i territori ucraini.
Sul palco un pianista, Alexei Lubimov, accompagnato da una splendida voce a creare un’atmosfera suggestiva nel piccolo teatro. Durante l’esibizione però fa irruzione la Polizia. Due agenti si avvicinano a Lubimov, intimandogli di stoppare l’esecuzione, e chiedendo ai presenti di lasciare i propri posti.
La reazione dell’artista però è unica, e culmina in una manifestazione collettiva d’affetto dopo il gesto che lascia anche gli agenti di sasso e che si trasforma in un boato in sala.
Lubimov ha atteso gli agenti, ma ha deciso di non bloccare la sua esecuzione portando a termine il brano suonato al pianoforte. Fra i presenti in molti hanno impugnato i cellulari filmando la scena di una esibizione portata a termine nonostante gli inviti continui e anche pressanti ad alzarsi e a lasciare lo strumento.
Lubimov non si è scomposto, ha ascoltato il personale della Polizia, poi impegnato nel tentativo di far sgomberare il teatro, ed ha concluso la sua esibizione. In un attimo tutti i presenti si sono alzati tributandogli una vera e propria standing ovation. Applausi e cori d’incoraggiamento per il coraggioso gesto.
L’arte non si è fermata, e neanche l’intenzione di continuare nell’esibizione pacifica e contro ogni forma di violenza da parte di Putin. Una scena virale che sta facendo il giro del mondo, e che testimonia quanto molti russi siano contrari alle iniziative in un conflitto che sta sconvolgendo l’Europa.