Arresto cardiaco in aereo, accade il “miracolo”: il racconto di 4 infermieri

Attimi di terrore in un aereo dove una persona ha avuto un arresto cardiaco: fortunatamente è accaduto un vero e proprio miracolo visto che erano presenti quattro infermieri che gli hanno salvato la vita. Il loro racconto

Paura in aereo, accade il miracolo
EasyJet (Ansa Foto)

Un volo, partito a Venezia con destinazione Parigi, si stava trasformando in una vera e propria tragedia. Fortuna, però, ha voluto che all’interno si trovassero ben tre infermieri ed una operatrice sanitaria che hanno evitato il peggio. Come avete ben potuto capire dal titolo una persona è rimasta vittima di un arresto cardiaco. Si tratta di un 32enne che ha iniziato ad avere problemi di salute e la situazione stava peggiorando. Katia De Bei, Riccardo Baldo, Gina Valentino e Tiziana Cavallarin, gli eroi di quella giornata che difficilmente dimenticheranno, avevano capito che c’era qualcosa che non stesse andando per il verso giusto e sono immediatamente intervenuti.

Il tutto è accaduto il 12 aprile. Come si sono accorti? Che il passeggero stava russando in maniera molto strana. Tanto è vero che hanno capito subito che si stava per verificare un problema. Si sono avvicinati immediatamente al passeggero e, con una manovra cardiaca, sono riusciti a rianimarlo e a salvargli la vita. A raccontare la vicenda ci ha pensato direttamente direttore generale dell’Ulss 3, Edgardo Contato, dal suo profilo Facebook.

Arresto cardiaco in aereo, 4 infermieri salvano vita ad un uomo

Gli infermieri, dopo aver ascoltato l’uomo russare in maniera strana, si sono girati subito verso di lui (fortuna ha voluto anche che si trovassero proprio davanti) e lo hanno iniziato a chiamare, ma non rispondeva. Non c’era battito sul polso, il respiro era debolissimo ed in quel momento avevano capito che stava avendo un attacco cardiaco. Lo spazio era minuscolo, grazie all’aiuto di un altro passeggero sono riusciti a stenderlo sul corridoio. La situazione sembrava che stesse per andare a finire nella maniera peggiore.

Subito l’equipe medica ha chiesto defibrillatore e forbici per strappargli la camicia per liberare meglio il torace dagli indumenti. Dopo qualche minuto il cuore ha ripreso a battere. Applausi degli altri passeggeri nei confronti dei quattro infermieri. Dopo un po’ il ragazzo ha preso conoscenza ed ha chiesto scusa a tutti di quello che era accaduto. Di questo episodio si è congratulato anche il governatore del Friuli, Luca Zaia, che ha postato la foto dei quattro infermieri eroi che hanno salvato la vita al 32enne.

 

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