Durissimo attacco dell’ex frontman degli Oasis che si è scagliato contro uno dei protagonisti del match tra Atletico Madrid e Manchester City in Champions League.
Non si può certo dire che la sfida tra Atletico Madrid e Manchester City sia stata il manifesto della sportività. Nel finale del match che si è disputato al Wanda Metropolitano è successo di tutto, dentro e fuori dal campo. L’episodio scatenante è stato il calcio di Felipe a Foden con il pallone che era ormai lontano: da lì è scattata una rissa che ha avuto come protagonista principale l’altro difensore dei colchoneros, Stefan Savic.
L’ex giocatore della Fiorentina ha preso di peso Foden per buttarlo fuori dal terreno di gioco, così da riprendere la partita, ma ne è scaturita una rissa che ha avuto delle ripercussioni anche nel post. Stando a quanto riferito da BT Sport, infatti, negli spogliatoi Savic sarebbe arrivato alle mani sia con il fantasista classe 2000 che con Jack Grealish. È dovuta intervenire la polizia per evitare che le cose degenerassero ulteriormente.
Scene di ordinaria follia che hanno fatto il giro del mondo. Tanti commenti, qualcuno anche molto sopra le righe. Come quello di Liam Gallagher, celebre tifoso dei citizens e amico di alcuni calciatori. L’ex membro degli Oasis ha pensato bene di utilizzare Twitter per minacciare di morte il difensore dell’Atletico Madrid. “Stefan Savic se incontro te, che sembri uno sciocco c****one, sei morto“, il tweet pubblicato dal cantante circa 24 ore dopo la sfida di Champions League.
Un commento che è stato successivamente cancellato e che è stato seguito da tanti tweet in cui Gallagher ha chiesto scusa per il suo comportamento: “Amore amore amore pace pace pace perdonare perdonare perdonare baci baci baci“. Subito dopo un altro: “Colui che è senza peccato scaglia la prima pietra, buon venerdì e ricordati di guardare sempre il lato positivo della vita“. E infine: “Sono davvero arrabbiato e infastidito con me stesso, sento di aver deluso tutti i miei fan per il mio comportamento stravagante, sono un modello e spero che possiate perdonarmi“.