In Giappone due mango sono stati acquistati per una cifra record: l’incredibile somma per assicurarsi i frutti.
Un importo due volte e mezzo superiore a quello speso nel 2021. La cifra pagata all’asta in Giappone per assicurarsi i due mango ha dell’incredibile, e fa registrare un conto mai versato per acquistare dei frutti.
Eguagliata la spesa del 2019 quindi per i “Tayo no Tomago”, tradotto “Uova del sole”. I frutti hanno una particolare caratteristica nel colore e nel peso, che li differenzia totalmente dai prodotti originali. In Giappone, questo tipo di mango della prefettura del Miyazaki, è spesso al centro di aste con rilanci incredibili effettuati pur di averli subito in tavola.
Ecco perché ogni anno la vendita delle “Uova del sole” diventa oggetto di una vera e propria asta, e i primi prodotti di una coltivazione delicata e molto costosa sono venduti a prezzi record.
Le difficoltà e i costi nella produzione, uniti alla particolarità del prodotto e alla qualità di un frutto eccellente, scatenano ogni anno aste con clamorosi rilanci per assicurarsi il “Tayo no Tomago. Quest’anno, i due prodotto della prefettura di Miyazaki, nel Sud del Giappone, sono stati venduti per 500mila yen, una cifra che si aggira attorno ai 3600 euro.
Una spesa folle verrebbe da dire, giustificata solo dalla qualità e dalla particolarità del prodotto. I mango in questione hanno infatti una superficie molto particolare, coperta da un rosso vivo e luminoso. Altra peculiarità è il peso di 350 grammi, oltre l’alto contenuto di zuccherhi.
La Federazione locale degli agricoltori ha affermato che fra fine aprile e inizio giugno si assisterà al picco della raccolta, che avviene dopo una coltivazione molto delicata. L’approvvigionamento della materia prima è infatti difficile, e solo l’attenta cura permette di garantire l’eccellente qualità del frutto. Il prezzo però raggiunge vette inimmaginabili, ma in Giappone ogni anno c’è chi è pronto a sborsare cifre da record pur di avere in tavolo “L’uovo del sole”.