Dopo una lunga degenza Catherine Spaak è deceduta all’età di 77 anni. L’iconica attrice, stimata nel mondo dello spettacolo e della cultura è morta nella giornata di ieri, al suo fianco la sorella Agnes che l’ha assistita fino all’ultimo momento. Carriera eclettica e versatile, la Spaak si è affermata sui set di registi importanti, ha poi lavorato in tv rivelandosi una bravissima conduttrice.
Catherine Spaak: “Fui condannata e persi la bambina”
La vita privata di Catherine Spaak è stata segnata da grandi amori e anche da qualche dolore. Ancora molto giovane si è legata a Fabrizio Capucci, fratello dello stilista Roberto, da cui ha avuto una figlia, Sabrina. In una recente intervista rilasciata a Il Giornale la Spaak ha riferito di non aver mai colmato il vuoto per la perdita della piccola. “Ci innamorammo e restai incinta. Ma le cose in casa Capucci non andavano bene e presi la bambina e scappai. Loro non me la perdonarono e sporsero denuncia.”
L’attrice lottò con tutte le sue forze e i mezzi a disposizione per tenere la bambina, rinunciò anche a dei lavori importanti ma la sentenza del tribunale fu drammatica: le tolse la piccola per un motivo decisamente discutibile che cambiò radicalmente il rapporto con la figlia: “Fu una tragedia. Almeno per me. Mi tolsero Sabrina con una motivazione a dir poco discutibile. Il tribunale sosteneva che la madre, cioè io, essendo un’attrice, era di dubbia moralità. Quindi la bambina sarebbe rimasta con la nonna paterna”.
Catherine Spaak: “Hanno distrutto la mia vita e quella di Sabrina”
Catherine Spaak ha convissuto con una ferita al cuore per molto tempo. La figlia le fu strappata in modo violento, inoltre l’attrice non riuscì più a recuperare l’affetto della bambina. Secondo l’attrice Sabrina subì una vero e proprio lavaggio del cervello da parte della famiglia paterna:
“Le hanno ripetuto: La mamma è cattiva. Ti ha abbandonato. Offese che hanno lasciato segni indelebili“. A quanto pare la Spaak non ha mai riconquistato la fiducia della figlia, che oggi è una donna adulta, e non poterle stare vicino durante la sua crescita è stato veramente difficile. L’attrice non ha mai nascosto che a suo avviso la famiglia Capucci ha usato la bambina per vendicarsi di lei.