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Dall’Ucraina all’Italia: la più bella favola di Pasqua

Published by
Paolo Colantoni

Una storia emozionante che lega il nostro Paese all’Ucraina: una favola a lieto fine che ha emozionato tutti nel giorno di Pasqua

Dalla guerra in Ucraina, all’arrivo in Italia, per il momento più importante della sua vita. Una donna ha lasciato le bombe e la distruzione nelle sue terre, per rifugiarsi in Italia e poter partorire. E come se non bastasse, per rendere l’evento ancora più unico, ha scelto il giorno di Pasqua per festeggiare la nascita di sua figlia.

Nel giorno in cui la chiesa cattolica festeggia la vittoria di Cristo sulla morte, è arrivata la più bella notizia che ci si potesse attendere: un messaggio di speranza e di ripartenza per un’intera famiglia. Un segnale per chi continua a soffrire. Si chiama Jlisa ed è venuta alla luce alle 4.25 in Puglia, a Bisceglie (Bat). E’ nata nel giorno di Pasqua nella terra che ha accolto sua madre e sua sorella in fuga dall’Ucraina martoriata dalla guerra e che ora dà il benvenuto anche a lei. E’ una “splendida bimba – comunica il sindaco Angelantonio Angarano sui socialdata alla luce da una donna ucraina che, giunta nella nostra città all’ottavo mese di gravidanza, abbiamo accolto a Bisceglie ed è ospite, con sua madre e un’altra figlia di otto anni, di una famiglia di nostri concittadini. Una notizia che mi commuove e che sono felice di condividere con tutti voi”.

“Il simbolo della luce – prosegue il primo cittadino – che vince sull’oscurità dei tempi che stiamo attraversando, del #bene che prevale sul male. Oggi non ci poteva essere messaggio migliore di pace, di vita e di speranza. Con gioia nel cuore, rinnovo gli auguri di buona Pasqua. Omnia vincit Amor, l’amore vince su tutto”. A dare il benvenuto alla neonata ci sono tanti cittadini che commentano il post del sindaco: “Benvenuta, con la speranza che possa vivere in un mondo migliore”; “spero tu sia felice e che possa tornare la pace anche nella tua nazione”.

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Paolo Colantoni