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Addio a Catherine Spaak, Lino Banfi: “Una generazione che finisce”

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Marco Ercole

Dopo la scomparsa a 77 anni dell’attrice, in esclusiva a Notizie.com il ricordo del grandissimo attore pugliese. I due hanno lavorato insieme nell’ottava stagione della celebre serie televisiva “Un medico in famiglia”

Si è spenta a 77 anni Catherine Spaak, attrice (ma anche cantante, conduttrice televisiva e ballerina) che ha fatto la storia della cinematografia. Nata in Belgio, era diventata poi cittadina italiana, entrando a far parte del nostro Paese con grande classe ed eleganza. Per un suo ricordo la redazione di Notizie.com ha contattato in esclusiva Lino Banfi, con il quale Catherine ha avuto modo di lavorare nel corso dell’ottava stagione della serie televisiva “Un medico in famiglia”.

Catherine Spaak si è spenta a 77 anni (Ansa)

In quell’occasione la Spaak ha incrociato la strada di Nonno Libero interpretando il personaggio di Gemma: “Catherine è una delle poche donne di quella generazione con le quali non ho avuto modo di lavorare al cinema, ed è un peccato. Noi ci stimavamo molto e lo vedevo dai suoi comportamenti ogni volta che ci incontravamo. Mi diceva che mi seguiva, mi apprezzava e che un giorno avremmo lavorato insieme per un film. Purtroppo non è mai capitato. Da parte mia c’è sempre tanta stima nei suoi confronti“.

Fine di una generazione

Lino Banfi ricorda Catherine Spaak (Ansa)

Un’attrice sempre contraddistinta da una grande eleganza: “Assolutamente sì, poi aveva quella ‘sciccheria” della erre moscia francese. In più somigliava pure alla Fenech, anche come timbro di voce. Ricordo che una sera nel corso di un incontro parlammo a lungo di queste similitudini. Ci fu una piacevole disquisizione sul fatto che entrambe fossero tra le altre cose molto sensuali. Mi dispiace davvero che se ne sia andata, è un altro segno di una generazione che finisce. Se ne stanno andando tanti pezzi e gli effetti si vedono nelle fiction e nei film attuali. A parte ‘Vecchie canaglie”, l’ultimo che ho girato in cui l’età media è abbastanza alta, c’è stato un po’ ovunque un ricambio generazionale. Si arriva a un massimo di 50 anni nei cast. Sono cambiati i tempi“.

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Marco Ercole