Matteo Bassetti durissimo sull’obbligo delle mascherine: “Speranza ascolta solo alcuni esperti, queste logiche sono da sistema totalitario”.
La misura sarà discussa nella Cabina di Regia del Governo, che potrebbe segnare una tappa decisiva nel contrasto alla diffusione del Covid. Archiviare l’obbligo delle mascherine al chiuso è un passaggio chiave, che genera però polemiche e pareri contrastanti.
Sul tema è intervenuto Matteo Bassetti, e nella sua analisi, raccolta da AdnKronos, ha chiarito gli aspetti più delicati di una gestione ritenuta molo politica e poco in linea con i paesi moderni. “L’utilizzo della mascherina deve trasformarsi da un obbligo ad un presidio usato in modo appropriato quando serve”. Così il diretto della clinica di Malattie infettive al Policlinico San Martino di Genova.
“Se così non fosse – prosegue – la misura sarebbe fuori dal tempo e dalla scienza. Credo che il ministero della Salute abbia il compito di invitare le persona ad utilizzare il dispositivo al meglio e non ad obbligare l’uso delle mascherine al chiuso”. Poi un affondo diretto, spiegato dal punto di vista scientifico.
Bassetti e le mascherine al chiuso: “Speranza ascolta solo alcuni esperti”
L’analisi di Matteo Bassetti non fa sconti. “Continuare con la politica degli obblighi nel 2022 – ha affermato ad AdnKronos – difronte ad una situazione diversa rispetto al 2020 e all’anno successivo, è una logica anacronistica, più vicina ai sistemi totalitari che alle democrazie europee”. Il confronto con gli altri paesi è infatti chiaro. “Biden ha tolto gli obblighi – osserva Bassetti – e l’hanno fatto tanti paesi europei. Non siamo gli ultimi, e c’è troppa politica che non giova a nessuno”.
Secondo l’infettivologo la linea dovrebbe essere più chiara e decisa. “Non si tratta di dire che da domani si leva la mascherina, ma che si leva un obbligo, mantenendo comunque l’uso per alcune situazioni e soggetti”. Poi un affondo più chiaro sul ministro Speranza.
“Dispiace che il ministro ascolti solo alcuni esperti che gli dicono di fare come lui vuole. Il compito del Ministero non è obbligare le persone ad obbligare l’utilizzo delle mascherine al chiuso, ma spiegare che vanno utilizzate nel modo migliore. Questo dovrebbe essere l’obiettivo di un ministero della Salute moderno che sta dalla parte dei cittadini”.
