Borghi e Dempsey tornano in Diavoli 2: “Pensando alla cronaca la domanda è profetica. Siamo in grado di gestire questo mondo?”.
Un financial thriller di successo. Quasi iconico, che nella prima stagione ha raccolto consensi, raccontando il mondo della finanza in tutte le sue sfaccettature, da ciò che emerge per tutti a quanto si muove nelle mani di chi tira i fili fra geopolitica, rivalità fra sistemi economici e nazioni.
Dalla penna di Guido Maria Brera è nata una prima stagione che si è trasformata in culto, grazie ad una narrazione unica e accattivante, e alla bravura di Alessandro Borghi e Patrick Dempsey, impeccabili davanti alle telecamere. I due rivali saranno ancora loro nella nuova stagione, in un intreccio fra due uomini d’affari che trova aperture in ciò che sta accendo ai giorni di oggi.
La seconda serie partirà infatti dalla Brexit fino ad arrivare alla pandemia, con immagini che raccontano Milano in pieno lockdown e i due lupi delle finanza che si ritrovano in un clima surreale e suggestivo. Otto attesissime puntate quindi, girate fra l’Italia e Londra, con spunti legati alle cronache reali che fanno riflettere e che sono stati analizzati anche dagli attori.
Stile vincente, attori calati alla perfezione nei personaggi, un mix fra il racconto del lato umano dei protagonisti e le azioni nelle quali saranno trascinati per mantenere equilibri, gestire ciò che accade. Il tutto con uno sguardo al passato prossimo e un incredibile lettura di quanto sta accadendo nella realtà ai giorni nostri. La penna di Brera, magistrale nel creare schemi narrativi avvincenti ma anche tremendamente attuali, trova una strada aperta nelle interpretazioni di Patrick Dempsey e Alessandro Borghi.
I due lupi della finanza saranno affiancati da ruoli femminili che avranno sempre più potere nel racconto, e gestiranno pressioni e tensioni. Borghi ha sottolineato il legame che si è creato con il famosissimo attore. “Patrick mi ha accolto fin dal nostro primo incontro – ha ammesso ella conferenza di presentazione -, sembrava che ci conoscessimo da anni”. Dempsey ha invece sottolineato quando la narrazione di Diavoli 2, alla luce della crisi che sta sconvolgendo l’Europa, sia tremendamente attuale.
“Diavoli ci pone difronte ad una domanda – ha osservato –, e pensando a quanto accade in queste settimane è quasi profetica. Siamo in grado di gestire questo mondo?”. Un quesito che Guido Maria Brera, eccellente autore della serie, alimenta con una dichiarazioni che fanno riflettere. “Oggi viviamo lo showdown di ciò che la serie Diavoli ha iniziato a raccontare”. Cresce quindi l’attesa, che dal 22 aprile si trasformerà nei primi episodi rilasciati da Sky.