DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese orientale oramai giunto al cinquantacinquesimo giorno di conflitto
Cinquantacinquesimo giorno di conflitto in Ucraina. Il governatore della provincia russa di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, direttamente dal proprio profilo ufficiale Telegram fa sapere che le forze ucraina hanno attaccato un villaggio vicino al confine con l’Ucraina. Il governatore del Lugansk, invece, ha confermato che le forze russe hanno conquistato la città di Creminna.
A riportarlo è il quotidiano inglese ‘The Guardian‘. Il presidente Zelensky conferma che la battaglia per assicurarsi il Donbass è già iniziata. Tanto è vero che sono partiti già missili in direzione di Kharkiv e Mykolaiv. Parla il presidente Macron: “I dialoghi con Putin si sono interrotti dopo la strage di Bucha“.
DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale
Ore 19:45 – Buon incontro con il presidente Usa e i leader per affrontare l’ultima offensiva della Russia nella regione del Donbass, della quale avevamo avvertito. Siamo d’accordo nell’imporre ulteriori costi al Cremlino e continuare il nostro sostegno all‘Ucraina. Il presidente Putin deve porre fine alla guerra immediatamente“. Lo ha scritto su Twitter il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg
Ore 15:54 – Da Kiev fanno sapere che più di 1000 civili sono stati uccisi dalle forze russe. A rivelarlo è il capo della polizia della regione della capitale, Andriy Nebitov
Ore 15:07 – Il capo del Centro di gestione della difesa russa, Mikhail Mizintsev, ha riferito ciò: “La parte russa garantisce il rispetto della Convenzione di Ginevra relativa al trattamento dei prigionieri di guerra”
Ore 11:45 – Il ministero della difesa russo: “Nella notte sono stati colpiti 1.260 obiettivi in Ucraina. Le forze antiaeree hanno abbattuto un jet Mig-29 ucraino nella regione di Donetsk”
Ore 10:37 – Sono state sganciate bombe anti-bunker su acciaieria Azovstal. Questo è quello che riporta il comandante del reggimento, Denys Prokopenko
Ore 10:20 – Da Kiev: “Mosca non è forte abbastanza. Loro prossimo obiettivo fallirà”
Ore 09:39 – Le forze speciali russe assalgono l’acciaieria di Mariupol. A comunicarlo è stato il Rappresentante della Milizia popolare del Donets, Eduard Basurin
Ore 09:00 – Dalla Cina fanno sapere che sono pronti a rafforzare il loro coordinamento strategico con la Russia. Così ha fatto sapere il ministro degli Esteri di Pechino
Ore 08:57 – Dalla Francia: “L’embargo sul petrolio russo è più necessario che mai. Macron lo vuole e ci stiamo lavorando“. Così fa sapere il ministro delle Finanze Bruno Le Maire in una intervista rilasciata a ‘Radio Europe 1’