Strage Mottarone, la decisione della Cassazione fa discutere

Strage Mottarone, la decisione della Cassazione degli ultimi minuti sta facendo molto discutere. La notizia è davvero di pochissimi attimi fa

STrage Mottarone, la decisione della Cassazione
Strage Mottarone (Ansa Foto)

E’ passato quasi un anno da quella strage che ha colpito tutta l’Italia. Quella che riguarda la funivia Stresa-Alpino-Mottarone. Era la domenica del 23 maggio 2021 quando la fune dell’impianto ha ceduto causando la caduta di una delle cabine in transito. All’interno si trovavano 15 persone, 14 di loro sono decedute sul colpo. Solamente un bambino è riuscito a sopravvivere: il piccolo Eitan, però, in quella occasione ha perso per sempre i suoi genitori e soprattutto il fratellino di pochi mesi.

Da quel momento in poi sono partite le indagini. Il procuratore di Verbania ha disposto il sequestro dell’impianto della funivia al fine di avviare indagini per chiarire e accertare ulteriori cause che hanno portato appunto al crollo dello stesso. Pochi giorni dopo furono emesse tre ordinanze di fermo nei confronti del titolare della società e due responsabili della struttura. Pochi giorni dopo il Gip di Verbania ordina la scarcerazione di due di loro, disponendo gli arresti domiciliari per il terzo.

Strage Mottarone, Cassazione annulla decisione su arresti domiciliari

Strage Mottarone, la decisione della Cassazione
Cassazione annulla decisione su arresti domiciliari (Ansa Foto)

Negli ultimi minuti, però, è arrivata la decisione della Cassazione. Andiamo con ordine però. Nel mese di ottobre dello scorso anno  il Tribunale del Riesame aveva accolto la decisione della Procura di Verbania di porre agli arresti domiciliari Luigi Nerini ed Enrico Perocchio. Si tratta rispettivamente del  gestore della funivia del Mottarone e il direttore d’esercizio che sono stati processati appunto per la strage. La Cassazione, però, ha deciso di annullare la decisione rinviando l’ordinanza a una nuova sezione del Tribunale del Riesame di Torino.

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