Una donna è stata uccisa con 60 coltellate in ogni parte del corpo. Non è finita qui visto che è stata rinchiusa anche in una valigia. Terrore e paura nel quartiere dove abitava lei: la polizia è ancora al lavoro per cercare l’autore
Un omicidio che sa tanto di film horror. Con il semplice fatto che, purtroppo, quello che è accaduto è assolutamente vero. A farne le spese una donna di 51 anni che è stata vittima del suo aggressore. Si chiamava Orsolya Gaal ed è stata uccisa con ben 60 coltellate in ogni parte del corpo. Non è finita qui visto che quest’ultimo è stato chiuso in una valigia. Ci troviamo negli Stati Uniti D’America, precisamente a New York, dove si è verificato tutto questo. Il quartiere di Forest Hills, nel Queens, è sconvolto per la tragica morte della donna che era molto conosciuta nel posto ed anche apprezzata.
Lascia due figli che adesso sono sconvolti visto che sanno di non poter contare più sulla persona che ha donato loro la vita. Come riportato in precedenza il suo cadavere è stato ritrovato in una valigia che, a sua volta, è stata abbandonata a pochi isolati dalla sua abitazione. Ad accorgersi qualcosa che non stesse andando per il verso giusto sono stati alcuni passanti che hanno immediatamente chiamato la polizia che è corsa sul posto.
New York, donna uccisa con 60 coltellate e chiusa in una valigia
Purtroppo per la donna non c’è stato assolutamente nulla da fare. Inutile anche l’arrivo dei soccorsi visto che la 51enne era già deceduta. Colpita dalla carotide fino ad arrivare alla trachea. Ferite che sono state rilevate anche sulle dita e sui palmi delle mani. Alcuni media del posto sono sicuri che il suo corpo sia stato fatto anche a pezzi.
Dalle telecamere di videosorveglianza è partita la caccia al killer. In questo momento la polizia è al lavoro per cercare di individuare il colpevole che, a quanto pare, conosceva bene la vittima. Interrogati i figli della donna (di 13 e 17 anni), sconvolti per la perdita della loro cara mamma.
