Fdi, la Meloni può “sorridere”: M5S, che crollo

A quasi un anno dalle prossime elezioni politiche, il giornale ‘Libero’ ha pubblicato gli ultimi importanti dati che riguardano gli elettori. Quali sono le loro preferenze e se c’è anche chi ha cambiato idea dopo che ha votato un partito “pentendosene” poco dopo

Fdi, la Meloni può sorridere
Giorgia Meloni (Ansa Foto)

Arriva un curioso dato riportato direttamente dal quotidiano ‘Libero in merito alla decisione dei cittadini che prima hanno votato per un partito per poi cambiare idea subito dopo. Per arrivare a questo, però, prima bisogna fare alcune analisi. Tra un anno ci saranno le elezioni politiche ed il compito dei partiti è quello di continuare a mantenere le promesse che hanno convinto gli elettori a votare per loro. Ovviamente più si trasmette sicurezza, più la gente sarà indirizzata a dare il proprio consenso a coloro che ritengono più giusto per un determinato ruolo e compito.

Non dovrebbe essere un problema né per il Partito Democratico del segretario Enrico Letta e neanche per ‘Fratelli d’Italia‘ di Giorgia Meloni che continuano a rimanere su numeri molto importanti. Anzi, pare che le loro percentuali di preferenze siano addirittura aumentate nel corso di questi ultimi mesi. Non si può dire lo stesso del ‘Movimento 5 Stelle‘ fondato da Beppe Grillo e che vede come leader l’ex presidente del Consiglio, Giuseppe Conte. Motivo? Pare che il 30% di coloro che hanno votato i “pentastellati” alle Europee nel 2019 si sia pentito.

Preferenze elettori: ok per Fdi, che crollo per il M5S

Crollo per il M5S
Giuseppe Conte (Ansa Foto)

Successivamente troviamo Silvio Berlusconi con la sua ‘Forza Italia’ al 25%. Risultato esploso rispetto al 10% di due anni fa. Guarda caso proprio quando il Cavaliere si è allontanato dai riflettori. Numeri che non vanno bene neanche alla ‘Lega’ di Matteo Salvini col 23%. Due anni fa la percentuale era molto più bassa (15%). Non è da escludere che la partecipazione con il governo Draghi abbia influito non poco.

Chi non se la sta vedendo affatto bene sono i leader della “sinistra-sinistra” con il 24%. Non va bene neanche per Forza Italia (21%), Lega (17%). Chi sorride, in tutto questo, è proprio Giorgia Meloni con il suo ‘Fdi’.

Gestione cookie