Scomparsa Andreea Rabciuc, importanti novità arrivano direttamente dal proprietario del casolare dove fu vista l’ultima volta: l’uomo ha raccontato, in una intervista, delle interessanti indiscrezioni
Non si hanno ancora notizia di Andreea Rabciuc. Si tratta della ragazza di origine rumena, campionessa di tiro a segno, scomparsa nella notte tra l’11 ed il 12 marzo. Nelle ultime ore sono arrivate delle importantissime novità rivelate direttamente dal proprietario del casolare dove la ragazza è stata vista per l’ultima volta. L’uomo ha rilasciato una intervista ai microfoni di ‘Pomeriggio Cinque’, programma condotto da Barbara D’Urso. Come già si sospettava da un paio di giorni, la donna ed il suo fidanzato avrebbero avuto una discussione.
Tanto è vero che il proprietario del casolare aveva notato che i due stavano litigando anche in maniera abbastanza pesante. Sono volati anche gli insulti da parte del fidanzato. Il tutto è accaduto durante la notte. Il giorno dopo, alle 7 del mattino, Andreea è andata via molto arrabbiata ed ha preso la direzione che porta a Jesi. Quello che si sa è che la giovane si era allontanata da una festa che si era svolta nelle campagna di Montecarotto (in provincia di Ancona). Insieme a lei c’era appunto il fidanzato, Simone Gresti. Insieme a loro anche altre due persone. Poi, da quel momento in poi, davvero non si sa più nulla.
Scomparsa Andreea Rubcic, il racconto del proprietario del casolare
Nel frattempo i carabinieri continuano le indagini su questa strana sparizione. Tanto è vero che è stato annunciato anche il ricorso a una sensitiva per indirizzare, appunto, le ricerche. A quanto pare il fidanzato ha continuato ad offenderla, anche facendo delle battute pesanti. Ma non ha mai visto aggressione fisica nei suoi confronti.
Ci ha tenuto a ribadire che si trattava di un normale litigio di coppia, proprio come accade alla maggior parte delle persone. Anche se quando ha deciso di andare via era molto lucida, anche se arrabbiata. L’unico dubbio che l’uomo si pone è il seguente: “Non riesco a capire come sia potuta fuggire a piedi visto che da qui dista un’ora di cammino“.
