Terremoto in casa Juventus, previsto un clamoroso ribaltone: parte la rivoluzione firmata da John Elkann. Quest’ultimo è pronto a cambiare decisamente tutti i programmi della società bianconera. A quanto pare nessuno ha il posto assicurato…
Il ritorno di Massimiliano Allegri, almeno per il momento, non ha per nulla dato i suoi frutti. I suoi predecessori come Sarri e Pirlo qualcosa in bacheca l’hanno messa, il tecnico livornese invece rischia di finire la stagione con zero titoli. Il campionato, oramai, è una lotta che si contenderanno fino alla fine le due squadre lombarde. Capitolo Champions League: eliminato dal sorprendente Villarreal (ora in semifinale) già agli ottavi. L’unica speranza rimane quella di approdare in finale di Coppa Italia, anche se il tutto si saprà solamente questa sera per la gara di ritorno all’Allianz Stadium contro la Fiorentina.
Una stagione da dimenticare. In primis per i tifosi, ma soprattutto per John Elkann. Quest’ultimo, infatti, secondo quanto riporta ‘Sportmediaset‘ starebbe pensando ad una vera e propria rivoluzione all’interno della società. Come riportato in precedenza nessuno si sente più al sicuro visto che in molti sono pronti a fare le valigie ed essere accompagnati alla porta. Non solo per quanto riguarda i calciatori: soprattutto per la dirigenza ed anche per il nome dell’allenatore.
Questa foto (in alto) è stata scattata quasi un anno fa durante una partita di beneficenza che si è disputata proprio a Torino. All’epoca Massimiliano Allegri era ancora svincolato. In quella occasione parlava sia con il presidente Agnelli che con lo stesso Elkann, proprio di un suo possibile ritorno. Adesso, però, la situazione sta per cambiare decisamente. La seconda esperienza del manager toscano potrebbe subito terminare alla fine di questa stagione.
Poco importa se ha un ingaggio importante (fino al 30 giugno del 2025), la volontà del nativo di New York è quella di cambiare guida tecnica. Chi al suo posto? Facciamo un attimo d’ordine. Chi potrebbe avere il benservito sono anche Andrea Agnelli e Pavel Nedved, rispettivamente presidente e vice. Entrambi sembrano essere i principali indiziati ad andarsene. In questo caso si aprirebbero le porte di un ritorno di Alessandro Del Piero, questa volta come dirigente.
Questione panchina: con il possibile addio di Agnelli e quello di Nedved, non è assolutamente da escludere il ritorno di Antonio Conte. Anche se, in questo caso, bisogna risolvere un bel po’ di “problemi”: in primis con i tifosi che non hanno digerito il suo passaggio all’Inter e soprattutto le sue dichiarazioni dopo che ha lasciato il club. Tornando ad Allegri potrebbe accettare anche le lusinghe del PSG, intenzionato a voltare pagine dopo la deludente esperienza con Mauricio Pochettino.