Si tratta di un Richard Mille Rm 67-02 e recentemente è stato venduto a un’asta per una cifra folle. I carabinieri continuano a indagare.
Il furto subìto da Charles Leclerc nel giorno di Pasquetta a Viareggio rimane un mistero ancora irrisolto. I carabinieri stanno cercando di ricostruire l’accaduto, ma al momento non ci sono elementi che farebbero pensare alla veloce risoluzione del caso. Stando ad alcune versioni, i rapinatori si sarebbero avvicinati al campione della Ferrari mentre stava firmando autografi e facendo selfie con alcuni tifosi che lo avevano riconosciuto.
Tra le ipotesi al vaglio quella che i malviventi siano fuggiti a bordo di uno scooter e che Leclerc li abbia inseguiti a bordo della sua Ferrari da strada. I militari stanno visionando le telecamere per capire la direzione presa dagli autori del furto, che da una via della Darsena si sarebbero diretti verso le strade sterrate che portano dentro la vicina pineta di Ponente. Un evento che ha scatenato anche l’ira dei commercianti della zona, che più volte avevano chiesto al Comune di ripristinare un’illuminazione pubblica adeguata.
E per quanto riguarda l’orologio rubato a Leclerc? A quanto pare si tratterebbe di un Richard Mille Rm 67-02, lo stesso che si scorgere al polso del pilota della Ferrari nella foto postata da lui stesso dopo la pole position conquistata nel gp Bahrain. È un cronografo di lusso al quale è difficile applicare un valore effettivo. Una recente asta però può darci una mano.
Un prototipo molto simile a quello rubato a Charles Leclerc era stato venduto nel 2021 per circa 2 milioni di franchi svizzeri, quasi due milioni di euro ai valori odierni. Un pezzo davvero unico e dal valore molto elevato.