Roma, bordata di Calenda a Gualtieri: “Pessimo inizio”

Roma, in questi giorni delle festività pasquali tantissimi turisti si sono recati in Italia per vedere le bellezze della Capitale. Quelle non mancano mai, assolutamente. Così come non mancano i cumuli di spazzatura che si vedono ancora per le strade. Nonostante la promessa di Gualtieri…

Bordata di Calenda a Gualtieri
Carlo Calenda e Roberto Gualtieri (Ansa Foto)

Nonostante siano passati mesi dall’elezione pare che il copione non è mai stato cambiato. Ovviamente ci stiamo riferendo a Roma, una delle città più belle d’Italia che, però, da troppo tempo sta combattendo contro un nemico molto potente: la spazzatura che regna per le strade. Negli ultimi giorni la Capitale è stata letteralmente invasa da turisti che hanno alloggiato per qualche giorno in città, rimanendo incantanti dalle sue bellezze. Non si può dire lo stesso per quanto riguarda i cumuli di immondizia che ci sono in quasi ogni angolo della città.

Bisogna riavvolgere il nastro di qualche mese, quando il neo eletto sindaco Roberto Gualtieri aveva fatto più di una promessa per quanto riguarda la pulizia delle strade romane. Sono state mantenute? A quanto pare no. Ancora oggi sui social circolano foto e video di spazzatura sui marciapiedi, un problema anche per i residenti che non riescono a camminare. Con l’avvicinarsi dell’estate, con conseguente aumento delle temperature, la puzza inizia a farsi sempre più nauseante.

Roma invasa dalla spazzatura, Calenda a Gualtieri: “Città sporca

Calenda contro Gualtieri
Roberto Gualtieri e Carlo Calenda (Ansa Foto)

In merito alle parole di Gualtieri, però, è intervenuto anche il suo ex sfidante: Carlo Calenda. Il leader di ‘Azione‘ ha bacchettato il sindaco 55enne. Lo ha fatto direttamente dal suo profilo ufficiale Facebook con un post. Questo il messaggio: “Sono stato prudente nel dare giudizi, ma va detto che non ci sono miglioramenti nella pulizia, nei trasporti, nel decoro, nella presenza dei vigili.

Metro e ferrovie nel caos. Continuano i no al termovalorizzatori contro ogni evidenza. La subalternità ai sindacati e al sistema di potere del Pd è totale. Pessimo inizio“. Un pensiero anche per i cittadini che si sono fidati di lui e delle sue parole, ma che per il momento non vedono alcun frutto delle sue operazioni.

 

 

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