Russia, scoppiano le polemiche sui social dopo che sono state diffuse le foto di alcuni dolci che inneggiano le forze militari russe
Mancano ancora pochi giorni alla Pasqua ortodossa, ma sono scoppiate già le prime polemiche. Ci troviamo nella provincia russa della Siberia dove in un supermercato si vendono particolari dolci. Si chiamano i kulich. Fino a qui tutto normale direte voi. In parte è vero, se non fosse per il fatto che proprio su questi dolci (simili ad un mini panettone) non è comparsa la lettera “Z” che è il simbolo della Russia in questo conflitto. Ovvero quella dei carrarmati che stanno invadendo l‘Ucraina.
Il tutto è accaduto precisamente in un supermercato di Shadrinsk, nella regione di Kurgan. Un cliente ha subito fotografato il tutto e lo ha postato in rete. Inutile dire che questa immagine è diventata così virale tanto da far scoppiare tantissime polemiche. Un dolce di pace che si è trasformato in un simbolo per la guerra. Tanto è vero che la chiesa ortodossa locale ha voluto prendere immediatamente le distanze, ribandendo che quella lettera non è affatto un qualcosa che li rappresenta. Figuriamoci per le feste pasquali.
Non dello stesso parere il direttore del supermercato, Anatoly Pedoshenko, conferma la sua idea: ha ribadito che questa usanza l’hanno fatta sia durante la prima che seconda guerra mondiale. “Così facendo sosteniamo i nostri soldati. Perché ora non possiamo farlo?” queste ed altre parole sono state rilasciate durante una intervista a ‘45.ru‘. Di tutt’altra idea gli utenti dei social che sono rimasti assolutamente senza parole per questa iniziativa definita “assurda” e “senza senso” oltre che a “una mancanza di rispetto”