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Cronaca

Covid, arriva l’app che sostituisce il tampone: ecco come funziona

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Francesco P

Un’app sul cellulare per scoprire se sei positivo: ora si può e si sostituisce al tampone. Il colosso farmaceutico è pronto ad acquistarla.

Stop alle file, all’ansia per conoscere se quei sintomi o i contatti avuti si sono trasformati in contagio. A sostituire il tampone, che in anni di pandemia è stato uno strumento essenziale per tracciare i contagi e le persone positive, potrebbe essere una nuova applicazione.

Covid, arriva l’app che si sostituisce al tampone (AnsaFoto)

Si chiama ResApp, ed è un supporto per i cellulari che con un’efficacia pari al 92% e che  grazie ad un click potrà consentire a tutti di avere un risultato immediato senza prenotare tamponi in farmacia. Di sicuro l’applicazione non può essere paragonata all’efficacia di un test, ma i risultati sono ritenuti molto affidabili e con un’ottima percentuale.

Così tanto da spingere le aziende farmaceutiche ad approfondire i contatti con gli ideatori di ResApp, mostrando interesse per il prodotto. Pfizer avrebbe già formulato un’offerta per acquisirla convinta dal lavoro svolto e soprattutto da una svolta che potrebbe arrivare direttamente su tutti i cellulari. Ecco come funziona.

ResApp: un’applicazione che si sostituisce al tampone

Covid, arriva l’app che sostituisce il tampone

Lo sviluppatore ha testato il prodotto su 741 pazienti fra gli Usa e l’India. Di questi 446 erano positivi al Covid, e dopo aver compilato un sondaggio in cui erano richiesti i sintomi e lo stato di salute, hanno semplicemente tossito su uno smartphone in cui era istallata la versione di prova dell’applicazione.

In sostanza l’app è sviluppata sull’apprendimento automatico di un particolare suono della tosse, e fornisce immediatamente un primo responso. Sulla 741 persone che hanno partecipato ai test, Resapp ha rilevato correttamente l’infezione nel 92% dei casi. Un risultato ritenuto molto soddisfacente, così tanto da attirare il forte interesse delle case farmaceutiche.

Chiaramente il prodotto non può essere sostituito ad un test, ma può rappresentare un passo in avanti notevole, ridurrebbe in maniera significativa il numero dei tamponi effettuati e potrebbe essere un altro strumento per verificare subito l’eventuale contagio per tracciare in maniera più rapida ed efficace la crescita dei casi.

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