Manchester United, parte la rivoluzione da parte dei ‘Red Devils’: è di pochi minuti fa la notizia dell’arrivo del nuovo mister a partire dalla prossima stagione. Non sarà confermato Ralf Rangnick
Una stagione assolutamente da dimenticare quella del Manchester United che, con l’arrivo di Cristiano Ronaldo, hanno fallito tutti gli obiettivi che si erano posti quest’anno. Dalla Premier League, fino ad arrivare alla Champions League. Partiti con Ole Gunnar Solskjaer poi sono arrivati con Ralf Rangnick, sperando che qualcosa potesse cambiare. Nulla di tutto questo, ma dalla prossima stagione si cambia. Ed è per questo motivo che pochi minuti fa è arrivata la nota ufficiale della società: via il manager tedesco, al suo posto arriva Erik ten Hag direttamente dall’Ajax.
Un nome a sorpresa quello della dirigenza che entusiasma non poco i suoi sostenitori. A partire dal 1 luglio del 2022 il tecnico olandese lascerà i ‘Lancieri’ per affrontare questa nuova ed entusiasmante avventura. Non solo: è pronto per affrontare il derby con il suo vecchio allenatore Pep Guardiola. Per chi non lo sapesse i due hanno lavorato insieme al Bayern Monaco. Lo spagnolo era l’allenatore della prima squadra, l’altro invece era il manager della squadra “riserve”.
La sua carriera da calciatore si è svolta esclusivamente in Olanda dove ha vestito le maglie di: Twente, De Graafschap, RKC Waalwijk e Utrecht. E’ stato un apprezzato difensore, anche se nella sua carriera non ha mai vestito la maglia della nazionale maggiore. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo nel 2006 intraprende la carriera da allenatore. A dargli la possibilità sono prima il Twente e poi il PSV che gli affidano le squadre giovanili. Poi il passaggio ai ‘Go Ahead Eagles’, fino ad approdare in Germania dove appunto ricopre il ruolo di allenatore della seconda squadra dei Bavaresi.
Poi il ritorno in Olanda dove rimane per due anni alla guida dell’Utrecht, prima del passaggio che segnerà in positivo la sua carriera. Ovviamente ci stiamo riferendo all’Ajax dove si toglie le migliori soddisfazioni. In particolar modo quella di essere arrivato in semifinale di Champions League, nel 2019, perdendo solamente contro il Tottenham in casa ma eliminando squadre del calibro di Real Madrid e Juventus.
Nella sua bacheca ci sono: due coppe olandesi, due campionati, una Supercoppa olandese ed un campionato in Germania. Adesso è pronto a ripartire con una nuova ed entusiasmante nuova avventura in Premier League. Il suo compito non sarà affatto facile: quello di risollevare un ambiente con il morale a terra e soprattutto rivalutare campioni del calibro di Cristiano Ronaldo ed altri che in questa stagione hanno deluso.