De Luca spara a zero su Zelensky: ‘Coraggioso malato di irresponsabilità’

Nel corso della diretta, di ogni venerdì, sui suoi canali ufficiali social ha parlato il governatore della Campania, Vincenzo De Lica. Quest’ultimo ha avuto molto da ridire sul numero uno del paese ucraino, Volodymyr Zelensky

Vincenzo De Luca contro Zelensky
Vincenzo De Luca (Ansa Foto)

E’ ancora una volta De Luca vs Zelensky. Dopo la settimana scorsa in cui il nativo di Salerno lo aveva criticato (“Vorrei capire dove trova il tempo di fare tutti questi interventi”), pochi minuti fa De Luca ci è andato giù pesante. Il governatore campano ha usato dei toni molto duri nei confronti del numero uno del paese ucraino. Nel corso della diretta che tiene ogni venerdì pomeriggio non ha usato parole tenere. Queste sono alcune delle sue dichiarazioni che stanno facendo molto rumore e stanno rimbalzando sui social network: “A me pare un coraggioso malato di irresponsabilità“.

Non solo, ha continuato dicendo: “Ha proposto due cose in questi mesi. La copertura aerea da parte della Nato, quindi terza guerra nucleare perché vuole dire conflitto tra aviazione russa e Nato e poi il blocco delle forniture energetiche“. Ha sottolineato che si tratterebbe di un serio problema di economia che riguarderebbe il nostro paese ed anche della Germania.

Ucraina, De Luca contro Zelensky: “E’ un irresponsabile

Vincenzo De Luca contro Zelensky
Vincenzo De Luca (Ansa Foto)

Per De Luca la posizione di Zelensky è alquanto esagerata. Il pericolo che si scateni una guerra tra altri paesi c’è: “Si sta andando a finire a rotta di collo verso l’allargamento del conflitto militare. Si sta parlando di armi nucleari e di coinvolgimenti da parte di paesi della Nato. Stiamo parlando di una irresponsabilità sconvolgente“.

Ha parlato anche delle persone che sono state uccise e che di cui nessuno pare voglia prestare un minimo di attenzione. “La mia sensazione è che il popolo ucraino sia considerato carne da macello sull’altare delle iniziative di potere, dei giochi di potere che tutti stanno facendo“. Poi una tiratina di orecchie alla stessa Nato: “La Russia è colpevole per guerra preventiva, ma qui nessuno è innocente“.

 

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