DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese orientale. Oramai giunto al cinquantottesimo giorno di conflitto
Da Mariupol arrivano foto e video da parte delle forze russe che annunciano di aver conquistato la città. Nel frattempo arrivano le repliche del presidente americano Biden nei confronti del suo omologo russo Putin: “Pensava di distruggere la Nato, ma si è sbagliato, ha ottenuto ciò che non voleva. Se pensa che l’Occidente di dividerà gli faremo capire che si sta sbagliando di nuovo”. Arrivano i primi dati sui danni che ha colpito il paese: si parla di 60 miliardi di dollari. Ad annunciarlo il presidente della Banca mondiale, David Malpass.
Ore 22:00 – “I rapporti tra Italia e Russia sono sempre più complicati“. A dirlo è l’ambasciatore russo Razov ai microfoni di una trasmissione in onda su Rete 4.
Ore 19:25 – Parla il procuratore capo dell’Ucraina, Irina Venediktova: “Putin ha un piano per torturare il nostro popolo. Non solo: stuprare e giustiziare i civili che si rifiutano di capitolare”
Ore 18:03 – Le truppe russe hanno preso il controllo di un arsenale ucraino con molte munizioni a Kharkiv. Lo fa sapere il comando dell’esercito di Mosca, citato dalla Tass
Ore 17:48 – Lavrov annuncia che non ci sarà alcun tipo di colloquio, con nessun paese, che dovrebbero fornire le garanzie di sicurezza a Kiev
Ore 17:39 – Zelensky fa sapere che non ha ricevuto alcun tipo di bozza da Mosca. Secondo quanto riporta il Cremlino è stata mandata e attendono risposta da Kiev. A riportare il tutto ci ha pensato l’Ukrainska Pravda
Ore 17:22 – Da Mosca fanno sapere che gli USA non sono interessati alla pace. E che su Mariupol è stata fatta “disinformazione”. Questo è quello che ha raccontato la portavoce del ministro degli Esteri, Maria Zakharova parlando ad una tv russa.
Ore 16:15 – Il ministro degli Esteri, Sergej Lavrov: “La Russia non ha obiezioni su Paesi garanti proposti dall’Ucraina, purché questo non rappresenti una minaccia per la Russia stessa”
Ore 15:26 – Secondo quanto riporta il Cremlino, citato dalla ‘Tass’, nella telefonata che si è verificata tra Vladimir Putin e Charles Michel pare che Kiev abbia impedito la resa dei combattenti ad Azovstal
Ore 13:20 – Il premier britannico Boris Johnson annuncia: “C’è una realistica possibilità che la Russia possa vincere la guerra”
Ore 13:19 – Il presidente turco Erdogan: “Chiamerò Putin e Zelensky. Avanti per nuovi colloqui”
Ore 11:55 – Parla il cancelliere tedesco Olaf Scholz: “Non ci sarà un embargo al gas russo che potrebbe mettere la parola fine alla guerra. Se Putin si fosse dimostrato sensibile non avrebbe mai iniziato questo folle conflitto”
Ore 11:32 – Il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani: “Sì ad armi difensive a Kiev, no alla fly-zone per scongiurare i rischi di una terza guerra mondiale”
Ore 11:31 – Zelensky alla Banca Mondiale: “Serve la tassa di guerra contro chi viola la stabilità mondiale, ovvero la Russia”
Ore 10:34 – Secondo l’emittente televisiva ‘Bbc’, pare che nella notte siano state bombardate delle zone abitate nell’est del paese. A confermarlo il giornalista Jonathan Beale che è stato svegliato, appunto, nel cuore della notte a Slovyansk
Ore 08:21 – Da Kiev annunciano: “Dalla Russia no al cessate il fuoco per Pasqua ortodossa”
Ore 08:20 – Il presidente Biden: “Putin è veramente un macellaio”