Non sempre le multe per eccesso di velocità possono essere considerate legittime: scopriamo nel dettaglio cosa dice il Codice della Strada
Il principale strumento per monitorare la velocità dei mezzi di trasporto è l’autovelox, che chiaramente per essere funzionante ed attendibile deve essere posizionato correttamente, secondo le regole imposte dal Codice della Strada. Il dispositivo è in grado di rilevare le infrazioni per eccesso di velocità ed attraverso degli scatti fotografici è possibile risalire a chi non è stato ligio alle normative in vigore e far recapitare a casa del diretto interessato la sanzione da pagare.
Spesso e volentieri però le multe che arrivano dopo l’attento controllo dell’autovelox vengono contestate. Frequentemente infatti si trovano dei cavilli che non permettono al dispositivo di essere preso in considerazione, il tutto stando sempre a ciò che si legge nel Codice stradale. Vi sono quindi dei punti da chiarire perché alcuni dettagli, spesso trascurati, possono fare la differenza al momento del saldo della multa.
E’ appunto il Codice a stabilire dove questi macchinari possono essere disposti e come. Vi sono anche delle procedure da eseguire per regolare la taratura dei dispositivi e la possibilità che funzionino in piena autonomia, senza la presenza degli agenti. Le condizioni di cui tenere conto sono numerose, in primis c’è da considerare l’aspetto prettamente legato alla strada: se è principale urbana o secondaria extraurbana.
Il Prefetto può autorizzare l’utilizzo degli autovelox, anche senza la presenza degli agenti, solo sulle strade urbane principali e su quelle urbane secondarie. Ma vi deve necessariamente essere una banchina larga almeno un metro, oppure una piazzola di sosta. Se non vi sono questi presupposti, la multa che arriva tramite autovelox è da considerare illegittima. Inoltre la banchina, anche se non pavimentata, deve garantire la possibilità di effettuare manovre di emergenza. Sono tanti quindi gli aspetti da valutare in occasione delle multe che non arrivano dagli agenti ma direttamente dai macchinari in questione, fermo restando che la prudenza in macchina non è mai troppa pertanto è fondamentale rispettare sempre i limiti di velocità imposti dal Codice della Strada.