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Sport

United, minacce al capitano: “Lascia Manchester entro 72 ore, altrimenti…”

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Daniele Rocca

Messaggi inquietanti fatti recapitare al calciatore dei Red Devils, Harry Maguire: l’ex Leicester è diventato il bersaglio dei tifosi.

La terza stagione di Harry Maguire al Manchester United si sta trasformando in un incubo. E non certo per le prestazioni non certo all’altezza delle aspettative, ma per quello che quotidianamente succede sui propri profili social. Continue minacce di morte, rivolte a lui in prima persona e alla sua famiglia. La sua unica colpa? Quella di essere stato pagato 87 milioni di euro dal Leicester nel 2019.

Il difensore del Manchester United, Harry Maguire (Instagram)

Il suo rendimento, come già detto, è stato molto al di sotto di quanto si potesse prevedere. Ma ciò non basta certo a giustificare i continui attacchi ricevuti dalla parte più estrema dei tifosi dei Red Devils. Una situazione che sta diventando insostenibile, e oggi sono emersi ulteriori dettagli riguardo la natura delle minacce. “Lascia il Manchester United entro 72 ore altrimenti ti facciamo saltare in aria“.

Maguire, famiglia messa al sicuro: ma non può durare

Per fare chiarezza bisogna risalire a giovedì (subito dopo la pesante sconfitta per 4-0 contro il Liverpool), quando l’agente del capitano dello United ha ricevuto una e-mail dal contenuto agghiacciante. Stando a quanto scritto, tre cariche esplosive erano pronte a scoppiare sotto casa di Maguire nel caso in cui non avesse lasciato il club. Un allarme bomba che aveva portato Maguire ad allontanare la sua famiglia per metterla al sicuro.

Harry Maguire e Fern Hawkins in compagnia della loro seconda figlia (Instagram)

Nel frattempo la polizia ha perquisito l’intera villa, senza però trovare alcun tipo di ordigno. Nonostante l’invito a lasciare l’abitazione, il calciatore è voluto rimanere nella sua casa per non cedere ai ricatti. Una fonte vicina alla famiglia ha fatto sapere che “Harry e i suoi compagni ricevono sempre minacce di morte sui social media, ma stavolta era diverso. Sua moglie è agitata, non si sente più al sicuro. Ne ha abbastanza di quanto subìto, ma quando è troppo è troppo“. Nella partita di oggi persa contro l’Arsenal (3-1), Maguire è rimasto tutto il tempo in panchina.

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Daniele Rocca