Il giornalista di SportItalia sul proprio profilo Twitter ha postato un documento relativo alla posizione di Piero Giacomelli.
Un messaggio su Twitter per fare un focus sulla vicenda che ha coinvolto lâarbitro Piero Giacomelli: âEcco le carte! Tenute segrete per 55 giorni dal calcio italianoâ. Inizia cosĂŹ il post di Michele Criscitiello, giornalista di SportItalia.
Secondo lâindiscrezione del canale tv lâarbitro sarebbe nuovamente âprotagonistaâ dello scandalo legato ai rimborsi gonfiati delle trasferte affrontate dai direttori di gara. âGiacomelli ancora fermato. Questa volta per 14 mesi. Ancora rimborsi gonfiati. Per 71.40 euro, esclusiva SportItaliaâ, il resto del lancio sul proprio profilo social, accompagnato dalla foto dei fogli in questione. LâAIA (Associazione italiana arbitri), allâinizio di questa stagione, aveva avuto a che fare con un problema interno che naturalmente aveva creato scalpore a livello mediatico. Fabrizio Pasqua era stato sospeso per 14 mesi, Federico La Penna per 11 a seguito dellâappello. Nellâindagine, appunto, era anche rientrato Piero Giacomelli.
Criscitiello ha annunciato come la Commissione Disciplinare, lo scorso primo marzo, lâabbia sospeso per 14 mesi. La ricostruzione secondo le carte: lâ11 dicembre lâarbitro aveva affrontato la trasferta per Spal-Brescia da Trieste a Ferrara insieme allâassistente Alessio Tolfo, ma entrambi avevano richiesto il rimborso. Giacomelli aveva viaggiato da Trieste a Portogruaro per raggiungere il collega, tuttavia ha presentato lo stesso una nota spese di 71,40 euro. La delibera 58 era stata tenuta ânascostaâ da AIA e FIGC ha sancito la sospensione del fischietto a decorrere dallâ8 febbraio scorso. In fondo allâarticolo il post pubblicato da Criscitiello nella serata di ieri.