Alta tensione tra Russia ed Occidente sull’Ucraina. Mosca replica in modo duro alle dichiarazioni arrivate da Londra. Ecco le ultime notizie.
Alta tensione tra Russia ed Europa sull’Ucraina. Le dichiarazioni arrivate da Londra sulla possibilità di colpire il suolo russo per limitare perdite e distruzioni non sono piaciute a Mosca, che ha subito replicato con il portavoce del ministro degli Esteri russo.
“Se il governo britannico considera legittimo l’uso da parte di Kiev ricevute dall’Occidente per colpire le linee di rifornimento di Mosca in territorio russo in modo da limitare perdite e distruzione – ha detto Maria Zacharova – noi potremmo ritenere altrettanto prendere di mira tutti quei Paesi che stanno rifornendo armi all’Ucraina che pure producono morte e distruzione“.
Parole che arrivano a poche ore da quelle del ministro degli Esteri Lavrov sul rischio di una terza guerra mondiale nei prossimi giorni. Insomma, lo scenario che si prospetta non è quello dei migliori.
Il rischio di una terza guerra mondiale resta molto alto. Nonostante le continue smentite arrivate da Nato e Usa, le dichiarazioni rilasciate in queste ultime ore fanno ritornare la possibilità di uno scenario peggiore soprattutto se l’Ucraina deciderà di colpire in territorio russo e l’Europa sosterrà questa azione.
Le parole della portavoce del ministro degli Esteri aprono alla possibilità una risposta da parte di Mosca in caso di attacco in territorio da parte di Kiev con le armi date proprio dall’Occidente. Si tratta di uno scenario tremendo che in questo momento non si può escludere anche se in questa guerra molte parole poi non si sono trasformate in fatti.
I prossimi giorni saranno decisivi nel conflitto. Il 9 maggio è ormai alle porte e, quindi, presto capiremo se davvero Putin vuole finire la guerra entro quel giorno oppure, come ipotizzato da alcuni esperti, si proseguirà anche oltre quella data. Un passaggio decisivo anche per il rischio di uno scoppio della terza guerra mondiale che, come detto in precedenza, non è escluso.