Russia, stanno facendo molto discutere le parole rilasciate dall’ex Cancelliere tedesco, Gerhard Schröder. Quest’ultimo ha difeso e allontanato le critiche che sono state rivolte fino ad ora a Vladimir Putin: è bufera totale
Non c’è che dire: è bufera totale sulle parole rilasciate ultimamente da Gerhard Schröder. Tanto è vero che è stato chiesto, in primis da Saskia Esken (appartenente al Partito socialdemocratico della Germania) che il diretto interessato lasci immediatamente il partito. Non solo: anche quello di dimettersi dagli incarichi che riveste nella compagnia petrolifera russa Rosneft e nel comitato degli azionisti di North Stream. “Sarebbe stato meglio per lui e per la sua reputazione, ma non ha voluto accettare questo consiglio“.
“La sua difesa di Putin dalle accuse di crimini di guerra è decisamente assurda. Dovremmo smetterla di percepirlo come un anziano statista, come un ex cancelliere”. Gli fa eco, in qualche modo, anche sindaco di Kiev, Vitali Klitschko. Quest’ultimo ha chiesto che vengano puniti tutti coloro che sono a favore e che proteggono il leader russo. In che modo? Con delle dure sanzioni, proprio come quelle che sta continuando a ricevere la Russia in merito a quello che si sta verificando in Ucraina.
Russia, Schröder difende Putin: “Vuole finire la guerra, ma…“
Queste sono le parole incriminate e che stanno facendo molto rumore: “Tutti sono stati d’accordo negli ultimi 30 anni ma ora improvvisamente ognuno ne sa più degli altri. Fino a questo momento ho sempre servito gli interessi tedeschi“. Per quanto riguarda l’embargo energetico russo da parte della Germania si dice contrario.
Anche per lui il conflitto è un errore. Su Putin, invece: “E’ interessato a mettere fine alla guerra ma non è facile, ci sono alcuni punti che devono essere chiariti“. Parole che stanno scatenando una vera e propria bufera il paese tedesco che si divide sulle sue dichiarazioni, anche se la maggior parte è decisamente contro di lui e chiede le immediate dimissioni.