Prestigio ed eccellenza: La Sapienza incassa un riconoscimento di grande spessore. La rettrice: “Un premio al lavoro di tutta la comunità”.
“La Sapienza” è prima fra le università italiane nella speciale graduatoria internazionale elaborata dal Center for World Univerity Rankings. Un primato significativo, che ribadisce la qualità e l’eccellenza nel lavoro svolto.
La classifica infatti prende in considerazione circa 20mila università e si basa su 4 indicatori: la qualità dell’istruzione, l’accesso al mondo del lavoro dopo gli studi, la qualità della facoltà e la ricerca delle università in tutto il mondo. Sapienza è quindi prima fra le italiane, si piazza al trentasettesimo posto in Europa guadagnando una posizione e conferma di essere la 113esima al mondo.
Fra i 20 mila atenei presi in considerazione, al secondo posto fra le italiane c’è Padova, seguita poi da Milano e da Bologna. Grande soddisfazione arriva nelle parole della rettrice de La Sapienza, che commenta la speciale classifica e svela i numeri che rappresentano un motivo d’orgoglio per tutta la nazione.
“Il ranking è elaborato sulla base di criteri solidi e oggettivi – ha affermato la rettrice Antonella Polimeni – e il primato di Sapienza è una conferma prestigiosa e significativa”. Orgoglio quindi, e una spinta maggiore per lavorare e migliorare ancora. “Anche in questo ambito, come già in altre classifiche internazionali, generali e specifiche per singole discipline, l’ateneo migliora le valutazioni nei principali indicatori considerati. Questo è un riconoscimento dell’eccellenza e del lavoro per tutta la nostra comunità”.
Svelati anche primi ambitissimi posti. Il ranking conferma il primato per l’università di Harvard, seguita dal Mit di Boston e dalla Stanford University. Quarto posto per l’università di Cambridge seguita da Oxford, dalla Princeton University e poi ancora dall’Università di Chicago.