Allarme in Cina dove non c’è solamente il Covid che sta ritornando a spaventare tutta la popolazione. Nelle ultime ore è stato ufficializzato il primo contagio umano del ceppo ‘H3N8’ per quanto riguarda l’influenza aviaria
Ritorna l’incubo in Cina. No, questa volta non ci stiamo riferendo al Covid (dove tutto ha avuto inizio dal paese orientale) che comunque sta spaventando la popolazione. Tanto è vero che Shanghai è attualmente in lockdown, tra le proteste generali da parte dei cittadini che si stanno ribellando contro la decisione da parte dei vertici alti del paese. Nemmeno a Pechino la situazione è delle migliori visto che, in questa settimana verranno effettuati dei tamponi a tappeto per cercare di capire qual è il livello di positività nel paese.
Nel frattempo, però, arriva un’altra brutta notizia che riguarda il primo caso conosciuto di contagio umano del ceppo ‘H3N8‘ di influenza aviaria. Ad annunciarlo è stata la Commissione sanitaria nazionale. Nella nota che è stata emanata è stato annunciato che esiste un basso rischio di contagio tra le persone. Vittima è un bambino di quattro anni di Henan. Il piccolo è attualmente ricoverato in ospedale dall’inizio del mese di aprile. Ha febbre molto alta e vari sintomi.
Cina, primo contagio umano da ‘H3N8’: è un bambino di 4 anni
Secondo quanto riportano dal paese orientale pare che la famiglia del bambino allevi polli in casa e viveva in una zona dove c’erano anatre selvatiche. Sono stati effettuati vari test dove non hanno riscontrato varie anomalie.
Secondo quanto riporta l’Organizzazione Mondiale della Sanità, invece, le infezioni umane direttamente da animali si possono avere solamente attraverso il contatto diretto con specie infette o ambienti contaminati. Anche se la possibilità di trasmettere questo virus, tra le persone, è del tutto impossibile.