Beppe Grillo non si smentisce mai. E la proposta fatta sul suo blog per porre fine alla guerra in Ucraina sta facendo discutere.
E’ polemica per la proposta di Beppe Grillo avanzata sul suo blog con l’obiettivo di porre fine alla guerra in Ucraina. Come evidenziato da Libero, il fondatore del M5s ha lanciato il modello Costa Rica: smantellare l’esercito per investire maggiormente su scuola e sanità.
Un modello che, come precisato da Pietro Senaldi sul proprio articolo, non può assolutamente funzionare in Italia. La Costa Rica, infatti, può permettersi di non avere un esercito per la sua vicinanza agli Stati Uniti, con Washington pronto ad intervenire in tempo reale in caso di qualsiasi attacco. Cosa non fattibile per il nostro Paese, senza dimenticare che tutta l’Europa proprio per paura di un possibile attacco da parte di Mosca sta decidendo di entrare nella Nato.
Guerra in Ucraina, rischio conflitto mondiale
In questo articolo, inoltre, Senaldi accusa Grillo di avanzare la proposta di disarmare l’Italia quando esiste un reale rischio di conflitto mondiale. Putin, infatti, starebbe valutando la possibilità di attaccare la Moldavia per ottenere una vittoria semplice dopo oltre due mesi di operazione in Ucraina senza particolari risultati.
Un attacco che potrebbe avvenire nei prossimi giorni e non è ancora chiaro quale sarà la reazione degli Stati Uniti e della Nato a questa operazione. Tutte vicende che aumentano il rischio di una Terza Guerra Mondiale e da qui la proposta di Grillo sembra essere inopportuna e insensata.
Idea che lo stesso Libero ha chiamato politica dello struzzo. “Se ci sono problemi, basta ficcare la testa sotto terra per farli sparire – si legge nell’articolo di Pietro Senaldi – peccato, che così facendo, dopo poco sotto terra si finisce anche tutto il resto del corpo“. Bocciato dal quotidiano italiano, quindi, il modello Costa Rica che Grillo aveva proposto sul proprio blog per far terminare la guerra in Ucraina o, almeno, per portare il nostro Paese a non inviare più armi a Kiev.