A causa del protrarsi del conflitto iniziato con l’invasione da parte della Russia, il campionato in Ucraina è stato dichiarato ufficialmente concluso.
Il campionato ucraino non verrà portato a termine. La decisione è ufficiale. L’ultima partita si è svolta il 12 dicembre, poi era arrivata la sosta per la pausa invernale. Lo stop alle competizioni è stato dichiarato il 24 febbraio, pochi giorni prima rispetto alla naturale ripresa della Premier Liha. E invece non ci sarà alcuna ripresa: la decisione è stata presa all’unanimità da parte dei club che compongono il campionato.
Una scolta che è stata presa durante l’Assemblea Generale dei club UPL. La classifica è stata quindi congelata al 24 febbraio, giorno in cui è scoppiato il conflitto tra Ucraina e Russia, con le truppe di Putin che hanno iniziato l’invasione dei confini. Al momento dello stop, dopo 18 giornate di campionato, a guidare la classifica era lo Shakhtar Donetsk guidato da Roberto De Zerbi.
Ucraina, il titolo in questa stagione non verrà assegnato
Con 15 vittorie, 2 pareggi e una sola sconfitta, lo Shakhtar era al comando del campionato ucraino con due punti di vantaggio sulla Dinamo Kiev. Nonostante il primo posto in classifica, però, è stata presa la decisione di non assegnare il titolo, come si legge nella nota pubblicata dal club: “Il 26 aprile si è svolta l’Assemblea Generale dei club UPL. I club hanno approvato la proposta di chiudere il campionato della stagione 2021/22, in quanto il campionato non può essere completato”.
🇺🇦 Season 2021/22 is over now
On April 26, they held a General Meeting of the UPL Clubs.
The clubs supported the proposal to end the 2021/22 League season as the championship cannot be completed. The table reflects the standings as of February 24, 2022. pic.twitter.com/4bKkzQzFfk
— FC SHAKHTAR ENGLISH (@FCShakhtar_eng) April 26, 2022
“La classifica è registrata al 24 febbraio 2022. Si ricorderà che al momento dello stop del campionato lo Shakhtar era in testa alla UPL con 47 punti. L’inseguitore più vicino della Dynamo aveva 45 punti. La decisione in questione è stata sottoposta all’approvazione del Comitato Esecutivo della Federcalcio ucraina“.