Doppio cognome, Letta esulta, ma il web insorge: valanga di critiche

Il leader del Partito Democratico ha esultato per la decisione della Corte Costituzionale. Ma i suoi followers non la pensano allo stesso modo

Qualcuno l’ha definita una svolta storica, all’insegna della civiltà. La Corte Costituzionale ha definito illegittime le norme che attribuiscono al figlio di una coppia il cognome del padre in modo automatico. I giudici hanno ritenuto “discriminatoria” e “lesiva dell’identità del figlio” la regola che attribuisce automaticamente il cognome del padre e che, “nel solco del principio di eguaglianza e nell’interesse del figlio, entrambi i genitori devono poter condividere la scelta sul suo cognome, che costituisce elemento fondamentale dell’identità personale”.

La decisione ha diviso l’opinione pubblica e il mondo politico. Il leader della Lega Matteo Salvini ha criticato via Twitter la scelta, parlando di altre priorità. Enrico Letta invece ha mostrato grande apprezzamento per la decisione della Corte Costituzionale: “Il cognome del padre non è più automatico. Sarà frutto di una scelta. Una decisione storica di parità. L’Italia è più giusta”, ha scritto. Ma il tweet del leader del Pd ha scatenato migliaia di commenti negativi. Una valanga di voci critiche (anche da utenti che si professavano di centrosinistra), che hanno reagito con diffidenza all’esultanza del numero uno dei dem. “Qui non riusciamo a vivere tra spesa , bollette e lavoro. E voi avete il tempo per ste cavolate? Sono mesi che aspettiamo le riforme per accedere ai fondi europei”, scrive un follower. “Due anni che discriminate la gente arrivando a levare il pane di bocca a chi non ha voluto piegarsi alle vostre decisioni, calpestando l’articolo su cui si fonda la nostra Repubblica, umiliando insegnanti in stanzini , menando manifestanti ma di che giustizia parli?”, scrive una ragazza, evidenziando le recenti polemiche sul Green Pass.

Ma c’è anche chi decide di buttarla sull’ironia: “Quindi mio figlio con due cognomi sposerà una donna con due cognomi da cui nascerà un bimbo che avrà 4 cognomi e così via ad libitum”, scherza un ragazzo. Concetto ripreso da un altro: “E quando la persona con due cognomi figlierà con una persona con due cognomi, il/la bimb* avrà 4 cognomi? Poi, alla prox generazione, il/la nascitur* avrà 8 cognomi? Poi 16? Wow, a scuola l’appello durerà tutta la mattina (spero di averlo scritto in gender corretto)”.Non abbiamo un lavoro, ma sai che figata con due cognomi”, ribadisce un ragazzo. “Effettivamente.. Il lavoro che manca, la sanità al collasso; la povertà che avanza e questi pensano al cognome dei figli che con questa crisi economica nessuno pensa di fare.. “, scrive con amarezza un utente. La chiusura non può che essere dedicata ad un ragazzo di nome Gabriele, che tra il serio e l’ironico ribadisce:Quindi non puoi scegliere di non vaccinarti pena muori di fame, ma puoi scegliere il cognome. Che strano concetto di democrazia”

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