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Cronaca

Morte Samantha Migliore, i primi risultati dell’autopsia: scoperta assurda

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Cristiano

Morte Samantha Migliore, arrivano i primi risultati dell’autopsia che sta esaminando il corpo della donna deceduta pochi giorni fa

Samantha Migliore (Ansa Foto)

Sta facendo molto discutere (e non potrebbe essere altrimenti) la tragica notizia che riguarda la morte di Samantha Migliore. Ricordiamo che quest’ultima è morta nella sua abitazione dopo una puntura letale al seno da parte di Pamela Andress, una transessuale che si spacciava per estetista (senza avere alcun tipo di permesso) che subito dopo averle iniettato la siringa è scappata facendo perdere le sue tracce. Salvo poi ritornare, dopo neanche 24 ore, accompagnata dai suoi avvocati in caserma dove ha rivelato la sua versione.

Molto diversa da quella che ha annunciato il marito della 35enne nativa di Napoli che si era trasferita a Maranello (in provincia di Modena). L’uomo ha raccontato che subito dopo aver effettualo la siringa sua moglie iniziava già a non sentirsi bene. Il consiglio della “finta” estetista è stato quello di dare alla donna un bicchiere di acqua e zucchero. Ovviamente non è bastato visto che la 35enne è morta tra le braccia del marito. Si aspettavano solamente i risultati da parte dell’autopsia che sono arrivati proprio pochi minuti fa.

Modena, i risultati dell’autopsia sul corpo di Samantha Migliore

Samantha Migliore (Ansa Foto)

Secondo quanto riportano gli ultimi risultati dell’autopsia pare che sia stato trovato una notevole quantità di silicone nel sangue della donna. Questo è il primo esito che è stato  disposto nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Modena. L’unica indagata rimane Pamela Andress. A quanto pare quest’ultima, già in passato, avrebbe somministrato queste dosi alla conoscente.

Nel frattempo sono arrivate anche le parole da parte dell’avvocato del marito della donna, Daniele Pizzi: “Ritengo che con l’esame di oggi si sia accertata la responsabilità della morte”. Le analisi continueranno ad andare avanti e le conclusioni saranno depositate in tre mesi. A quanto pare questo silicone sarebbe stato iniettato in un vaso sanguigno. Le accuse sono gravi: esercizio abusivo della professione, omissione di soccorso e morte in conseguenza di altro reato.

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