USA, altra sparatoria finisce nel sangue: il bilancio è tragico. Sul posto immediato intervento da parte della polizia che ha avviato le prime indagini del caso
Ancora una sparatoria negli Stati Uniti D’America e, di conseguenza, altri morti. Questa volta ci troviamo nel Mississippi dove la polizia del posto ha annunciato di aver trovato il corpo, senza vita, da parte di un uomo che nella giornata di mercoledì aveva compiuto una vera e propria strage uccidendo ben quattro persone.
Si chiamava Jeremy Reynolds ed aveva 32 anni. Anche se non è chiaro la dinamica di come sia morto: non si esclude alcun tipo di pista, sia per quella che porta al suicidio oppure quella di un possibile conflitto a fuoco.
L’unica cosa certa è che, dopo aver ucciso tre persone in un albergo, si era barricato in un negozio e si era dato alla fuga a bordo di un’auto. Il conducente dello stesso mezzo è stato ucciso. I primi morti di questa assurda vicenda si sono verificati all’interno dell’albergo ‘Broadway Inn Express‘ poco dopo le ore 9 del mattino.
Ad annunciarlo il dipartimento della polizia di Biloxi. Le vittime sono: il proprietario dell’hotel, Mohammad Moeini, 51 anni, e due dipendenti che vivevano anche nell’hotel, Laura Lehman, 61 anni, e Chad Green, 55 anni. Ad annunciarlo il dipartimento di polizia di Gulfport durante una conferenza stampa. Adesso i poliziotti sono al lavoro per cercare di capire il motivo di questo folle gesto dell’uomo che ha ucciso quattro persone prima di essere stato trovato morto da una squadra SWAT dopo varie segnalazioni.