Al via la seconda giornata della Conferenza programmatica di Fratelli d’Italia, iniziata a Milano ieri e che proseguirà fino a domani. Evento che conta numerosi partecipanti, Biondi: “Inizio più che positivo”
E’ iniziata la seconda giornata della convention organizzata da Fratelli d’Italia, tra gli ospiti presenti a Milano anche il sindaco del comune dell’Aquila Pierluigi Biondi intervenuto in esclusiva ai microfoni di Notizie.com: “La giornata di ieri è andata molto bene, la riunione si è aperta con l’intervento da parte del presidente Meloni che è stato, come di consueto, brillante, molto lucido, a 360° sulla politica nazionale e estera e sulle prospettive del partito. Quindi decisamente un inizio positivo“.
Il sindaco poi racconta quali sono le attuali condizioni del capoluogo abruzzese, colpito dal terribile terremoto del 2009 che ha raso al suolo l’intera città: “La situazione oggi è molto buona. Certo, c’è comunque ancora da fare: siamo al 73% di completamento della ricostruzione privata e stiamo istruendo tutte le pratiche residue; la ricostruzione pubblica invece è un po’ più indietro, ma ormai è noto che in Italia le opere pubbliche scontano problemi atavici che derivano dalla debolezza degli enti attuatori e dalla carenza delle risorse umane di professionalità. C’è scarsità di persone in grado di mandare avanti i procedimenti e le norme sono confuse, caotiche, sovrapposte“.
L’Aquila rappresenta un gioiellino per l’Italia e l’entusiasmo del sindaco lascia ben sperare per la definitiva ripresa: “Abbiamo un sistema di protezione civile, di gestione dell’emergenze e anche di avvio della ricostruzione che ha funzionato“.
Ed il lavoro del primo cittadino, accompagnato dal tanto impegno profuso, in questi anni è stato senza dubbio fondamentale; ad oggi si vedono i primi risultati di questa importante risalita dopo la le tragedie legate al terremoto: “Vediamo risorgere un posto straordinariamente bello e capace di essere tale anche nelle difficoltà. E’ una città dinamica dal punto di vista delle presenze universitarie, infatti uno degli assi del piano strategico della città è proprio basato sul tema della conoscenza: la capacità di essere luogo di formazione e di conseguenza di opportunità, perché laddove si studia e ci si forma arrivano anche possibilità lavorative“.