Formentera, addio al mitico ‘Piratabus’: ufficiale la cessione ad altri gestori

Formentera, arriva la notizia che gela tutti gli amanti di uno degli storici chiringuitos più famosi in Spagna e al mondo come il ‘Piratabus’

Addio al Piratabus di Formentera
Piratabus, addio al chiringuitos di Formentera (screenshot video YouTube)

Arriva una tristissima notizia per tutti coloro che erano attratti dalle bellezze che solamente uno dei chiringuitos più amati e conosciuti al mondo sapeva regalarti. Stiamo parlando del ‘Piratabus‘. Quest’ultimo, infatti, rappresentava l’essenza dell’autenticità della Spagna, in particolar modo quella di Formentera. Un chiosco dove era impossibile non stare bene. In tanti lo hanno definito una vera e propria “leggenda”. Così era e così sarà per sempre. Bisogna tornare indietro di un bel po’ di anni, quasi 50, quando l’hippy Pascual decise di acquistare un vecchio bus ridotto in condizioni pessime.

La sua idea era la seguente: parcheggiarlo in riva al mare e trasformarlo in un “locale” sulla spiaggia. Un colpo di genio, senza alcun tipo di dubbio. Ci sarebbe davvero tanto da raccontare ma, come riportato in precedenza, è arrivata la notizia che non piacerà affatto agli amanti. Ad annunciarlo ci ha pensato direttamente la commissione giudicatrice che ha assegnato lo spazio ad un altro gestore. Si tratta di una società che ha sede a Palma di Maiorca e che si occupa di ristorazione. Si è verificata un’asta e l’offerta economica più alta che è stata presentata è proprio la sua: 108 milioni di euro l’anno.

Formentera, addio al ‘Piratabus’: ceduto ad un altro gestore di Maiorca

Addio al Piratabus di Formentera
Piratabus, addio al chiringuitos di Formentera (screenshot video YouTube)

E’ arrivata anche l’ufficialità, ma l’isla dirà addio al chiringuito più famoso al mondo. Cambierà tutto: niente più staff e soprattutto niente più mojito. Quel luogo dove si stava bene e ti sentivi veramente a casa cesserà di esistere, per sempre. Niente più bandiera nera che, con il teschio, sventolava a Formentera. Niente più alle conoscenze tra persone sconosciute che, dopo qualche bicchiere e risata, diventavano subito amici.

Un sentito “grazie” è dovuto a Pascual (soprannominato ‘Il Pirata’) che insieme al suo amico Pablo decisero di gestire il locale. Il loro incontro principale ed importante, però, è stato decisamente un altro: quello di un gruppo di hippy tedeschi che camminavano con il loro furgoncino “peace and love” e che si stavano spostando da Ibiza proprio verso Formentera. Un chiaro e proprio segno del destino, non c’è che dire. Da quel momento in poi la loro vita (ed anche quella degli altri) cambiò per sempre. In positivo, ovviamente.

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