Cagliari, nelle ultime ore è giunta la notizia dell’esonero ufficiale da parte di Walter Mazzarri. Quest’ultimo, però, può sorridere visto che nel momento della firma del contratto spuntava una clausola molto particolare
Il periodo che sta vivendo il Cagliari non è assolutamente dei migliori. Basti pensare che nelle ultime otto partite sono arrivate ben sette sconfitte. Solo un successo. Troppo poco per una squadra che sembrava si stesse allontanando dalle zone basse della classifica, ma adesso si trovano al quartultimo posto a pochissimi punti dalla Salernitana che sta tentando una rimonta da “Mission Impossible”. Ed è per questo motivo che la società ha deciso di dare il benservito a Walter Mazzarri.
Il tecnico toscano non è riuscito a terminare la stagione. Arrivato il 15 settembre in Sardegna (anche se per lui è stato un ritorno visto che da calciatore ha militato nella squadra rossoblù) al posto dell’esonerato Leonardo Semplici, non ha saputo trasmettere la grinta giusta ai suoi calciatori. Adesso, a tre giornate dalla fine, il presidente Tommaso Giulini ha deciso di affidarsi all’allenatore della Primavera, Alessandro Agostini (in passato ex difensore), anche se manca ancora l’ufficialità che arriverà a breve. Mazzarri, però, dopo questo esonero può essere felice e soddisfatto. Il motivo è stato subito svelato.
Un vero e proprio paradosso. non c’è che dire. E’ vero che Walter Mazzarri è stato esonerato, ma nel momento in cui ha firmato il contratto con i sardi ha inserito una clausola che definire “speciale” è poco. Secondo quanto riportato dall’emittente televisiva ‘Sportitalia‘ pare che, nel caso di un suo possibile esonero con la squadra fuori dalla zona retrocessione (ricordiamo che è 17ma, quindi quartultima) sia il tecnico che il suo staff hanno diritto al rinnovo del contratto. Fino al 2024.
Sì, avete letto proprio bene. Secondo alcune fonti pare che il mister guadagnerà 1,8 milioni di euro netti a stagione. Il tutto, però, si può risolvere nel caso in cui il tecnico riceverà una offerta da qualche altra squadra. Sicuramente non può essere soddisfatto del lavoro svolto fino ad ora, però può consolarsi con il rinnovo “automatico”.