DIRETTA Guerra Ucraina, a Odessa bombardata chiesa. Ucciso ragazzo 15 anni

DIRETTA Guerra Ucraina, tutti gli aggiornamenti in tempo reale di quello che si sta verificando nel paese orientale, oramai giunto al giorno numero 68 di conflitto

Sessantottesimo giorno di conflitto in Ucraina. Nella serata di ieri, per la prima volta in Italia, è intervenuto in collegamento il ministro degli Esteri russo, Sergej Lavrov in diretta al programma ‘Zona Bianca’ dove ha parlato della loro “operazione militare” nel paese orientale. Nel frattempo arrivano anche le parole da parte del presidente turco Erdogan che ha confermato nuovi colloqui in questa settimana con Vladimir Putin. Purtroppo proseguono anche i bombardamenti su Kharkiv: il bilancio è di tre morti e otto feriti.

DIRETTA Guerra Ucraina, le news in tempo reale

ORE 21.10 – A ODESSA COLPITA CHIESA, UCCISO 15ENNE L’attacco missilistico russo sulla città di Odessa, nel sud dell’Ucraina, ha colpito anche una chiesa ortodossa. Rimasto ucciso un ragazzo di 15 anni, gravemente ferita un’altra ragazza adolescente e’ stata ferita gravemente. Secondo quanto riportato dall’agenzia Interfax, l’edificio religioso è situato molto vicino a una struttura militare.

Ore 21.10 – Mosca starebbe considerando un referendum anche per annettere una terza regione dell’Ucraina orientale, quella di Kherson: lo ha detto in un briefing al dipartimento di Stato l’ambasciatore Michael Carpenter, rappresentante Usa all’Osce.

ORE 21.00 – “Questa non è una ‘proxy war’ la Nato e gli Stati Uniti non sono in guerra”. Lo ha detto in un briefing con la stampa la portavoce della Casa Bianca, Jen Psaki

ORE 20.30 – “E’ molto importante che la commissione esprima un parere legale chiaro, sul fatto se il pagamento in rubli costituisce circonvenzione delle sanzioni o no, questo è l’unico modo per tenerci tutti uniti, se non c’è una linea di condotta è chiaro che ogni società o paese farà come crede”. Lo ha detto il presidente del Consiglio, Mario Draghi, in conferenza stampa.

ORE 20.10 – DRAGHI CONTRO LAVROV – “Prima di tutto parliamo di un Paese dove c’è libertà di espressione, e il ministro Lavrov appartiene a Paese dove non c’è liberta espressione. In Italia c’è libertà di esprimere le opinioni, anche quando sono palesemente false e aberranti. Quello che ha detto Lavrov è aberrante. E per quanto riguarda la parte riferita a Hitler, è davvero oscena”. Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa dopo il Cdm che ha approvato il decreto aiuti.

ORE 19.00 – Quasi 1,1 milioni di persone, inclusi quasi 200.000 bambini, sono state evacuate in Russia dall’Ucraina e dalle Repubbliche popolari di Donetsk e Luhansk dal 24 febbraio, secondo quanto afferma il ministero della Difesa russo citato dall’agenzia Interfax

Ore 18.30 – “È ormai chiaro che questa guerra brutale della Russia in Ucraina continua e le sue ramificazioni sono sempre più profonde quindi è cruciale capire come i piani di ripresa e resilienza ci possono aiutare”. Lo ha detto il vicepresidente della Commissione Europea Valdis Dombrovskis nel suo intervento alla commissione Economia e Affari Monetari del Parlamento Europeo. “L’attuazione dei piani va avanti a regime ma la situazione geopolitica è campionata radicalmente”, ha aggiunto

Ore 17:33 – Daria Volodina, deputata ucraina e co-presidente del gruppo parlamentare di amicizia italo-ucraina, parla di Mario Draghi: “Bene discorso sulle armi, sta capendo la situazione”

Ore 16:22 – Da Kiev fanno sapere che due navi russe vicino all’Isola dei Serpenti sono state colpite

Ore 16:09 – L’Onu comunica che dal giorno dell’inizio del conflitto sono stati uccisi più di 3mila civili

Ore 14:31 – Zelensky: “La revoca delle sanzioni non può essere discussa fino alla fine della guerra”

Ore 13:08 – Parla il numero due del Consiglio di Sicurezza russo, Dmitri Medvedev: “Anche l’Italia rischia di finire nella blacklist di Kiev”

Ore 12:29 – Missili russi colpiscono ponte sull’estuario Dnestr, nel sud dell’Ucraina. Per il momento non si annunciano morti o feriti

Ore 12:12 – I bus con i civili evacuati lascia Mariupol

Ore 12:08 – Zelensky critica la Turchia che accoglie i turisti russi: “I loro soldi sono sporchi di sangue”

Ore 11:48 – Parla il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba: “Le parole di Lavrov offensive per Zelensky, Israele e popolo ebraico”

Ore 11:35 – Udite esplosioni a Odessa e Kherson. A riportare il tutto è stata ‘Ukraina24’ su Telegram, riportando alcune dichiarazioni di testimoni oculari

Ore 10:10 – Gli attacchi sull’acciaieria di Mariupol sono ricominciati subito dopo la fine dell’evacuazione.

Ore 09:55 – Secondo quanto riferito dalla Cnn, le forze russe nelle prossime ore dovrebbero iniziare l’offensiva verso Sloviansk.

Ore 09:30 – Il presidente turco Erdogan ha ribadito che la Turchia è un ruolo chiave per risolvere la crisi.

Ore 09:00 – Ai funzionari Onu è stato negato l’accesso in città sotto assedio come Mariupol.

Ore 08:40 – Per Mosca i Capi di Stato che armano Kiev in questa guerra “sono dei criminali di guerra“.

*ARTICOLO IN AGGIORNAMENTO*